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Comunicato n° 462 del 9 novembre 2018

Aperti i lavori della decima edizione della Scuola per la Democrazia

In programma da oggi, venerdì 9, a domenica 11 novembre 2018 ad Aosta

Si è aperta nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 novembre 2018, la decima edizione della Scuola per la democrazia, il corso di alta formazione politica rivolto a giovani amministratori locali al di sotto dei 35 anni, organizzato dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta e dall'associazione Italiadecide, in collaborazione AnciGiovani che, fino a domenica, riunirà 45 giovani amministratori locali provenienti da ogni regione d'Italia e 25 valdostani.

L'edizione di quest'anno è incentrata sul tema del "governo dei sistemi territoriali: gli Enti locali tra lo Stato e le Regioni”.

«La Valle d'Aosta, per i tanti amministratori giunti da tutta Italia, è stata sinora, e sono certo continuerà ad esserlo, ginnasio e agorà, luogo di formazione e di educazione, così come spazio di dialettica, politica e non solo - ha detto il Presidente del Consiglio Valle, Antonio Fosson - Le cariche che voi giovani amministratori ricoprite stanno ad indicare la vostra assunzione di responsabilità, la vostra informazione, la vostra coscienza. E forse, tenuto conto di tutte le difficoltà cui bisogna far fronte, anche un po' di incoscienza. Mi riferisco però all'incoscienza di chi, animato dal desiderio di migliorare il nostro Paese, forte di competenze e conoscenze, è costretto a compiere con coraggio un salto nel buio, pur di portare a casa un risultato che possa venire incontro alle esigenze della propria collettività.»

«La più piccola Regione d'Italia dimostra ancora una volta di essere al servizio del Paese - ha detto il Presidente di italiadecide, Luciano Violante -. Mettere al centro la conoscenza è fondamentale per chi amministra. Con il nostro operato abbiamo il dovere di dare dignità alla politica. Con questa Scuola, attraverso i relatori e le personalità politiche diamo un contributo tecnico e di autorevolezza. La presenza delle più alte cariche dello Stato ad ogni edizione dimostra come sentano l'importanza di questo appuntamento unita all'esigenza di avere una comunicazione con le giovani generazioni. In politica è importante ascoltare le ragioni dell'altro: guai se le parti avverse non discutessero, con rispetto, per trovare un punto di compromesso

«Questa iniziativa - ha osservato il Coordinatore nazionale di AnciGiovani, Gianluca Callipo -, fornisce un servizio a tutti gli amministratori, anche tenuto conto del fatto che è venuto meno il ruolo di formazione da parte dei partiti. Noi giovani, nella nostra azione amministrativa, abbiamo una responsabilità ancor più grande, perché dobbiamo saper incidere sui nostri coetanei, per far sì che ritrovino fiducia e si avvicinino nuovamente alla politica

«Oggi ci troviamo davanti a un pubblico giovane, composto da coloro che in futuro ci amministreranno, provenienti da tutta Italia, ragazzi con tanta voglia di crescere e investire sul proprio futuro, come cittadini, e su quello della nostra comunità, come Amministratori - ha evidenziato il Presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti -. Per fare ciò bisogna, prima di tutto farsi delle domande per capire dove si vuole arrivare e che strada si vuole percorrere, facendo ovviamente delle scelte. Ma sono proprio queste scelte che devono essere fatte nell’ottica del bene comune: la vera differenza tra un buono e un cattivo Amministratore.»

I lavori proseguono con la prima tavola rotonda, incentrata sul tema “La Regione per il governo cooperativo del territorio tra Stato, Enti locali e le Regioni contigue”. Introdotti da Vincenzo Cerulli Irelli, Professore ordinario di Diritto amministrativo all'Università “Sapienza” di Roma, intervengono Gaetano Armao, Vicepresidente della Regione Siciliana, Augusto Ferrari, Assessore alle politiche sociali, della famiglia e della casa della Regione Piemonte, Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, Arno Kompatscher, Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige.

Domani, sabato 10 novembre, i lavori inizieranno alle ore 9.00 con una tavola rotonda alla quale partecipano Andrea De Checchi, Vice Sindaco di Treviso, e Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria, che, introdotti da Paola Bilancia, Professore ordinario di Diritto costituzionale all'Università degli Studi di Milano, si confronteranno sul tema “Le autonomie locali tra Regioni e Stato. Come trarre vantaggio dalla leale collaborazione secondo il principio di sussidiarietà”. La seconda tavola rotonda della mattinata verterà invece su “Ascolto, dialogo e autogoverno delle comunità territoriali. Esempi concreti di partecipazione dei cittadini”, su cui discuteranno i Sindaci di Napoli e di Varese, Luigi de Magistris e Davide Galimberti, insieme con Iolanda Romano, Commissario straordinario di Governo del Terzo Valico dei Giovi.

Nel pomeriggio i lavori si svolgeranno alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: alle ore 16.00 sono previsti gli indirizzi di saluto del Sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, e dei Presidenti del Consiglio e della Regione, Antonio Fosson e Nicoletta Spelgatti, cui faranno seguito l'intervento del Presidente di Italiadecide, Luciano Violante, e le relazioni di sintesi dei portavoce della Scuola per la democrazia.

La decima edizione della Scuola si concluderà nella mattinata di domenica 11 novembre: alle ore 9.00 verranno esposte le relazioni dei gruppi di lavoro guidati da Francesco Karrer, Iolanda Romano, Massimo Rubechi, Alessandro Palanza e Paolo Urbani e si procederà con una discussione plenaria del documento finale. Alle ore 11.30, i giovani amministratori seguiranno la lectio magistralis del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Erika Stefani, in merito alla tematica “Lo Stato come promotore di politiche di cooperazione tra Stato, Regioni ed Enti locali”.

I lavori della Scuola per la Democrazia sono trasmessi in diretta sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it), sul canale YouTube del Consiglio (www.youtube.it/user/consvda) oltre che sul canale televisivo TV Vallée (canale 15 del digitale terrestre).

 

 

SC-MM