Info Conseil
Comunicato n° 74 del 23 febbraio 2005
INTERROGAZIONE SUL CONTRATTO DI SERVIZIO PER L’OSPITALITA’ DEI CLIENTI DELLA CASA DA GIOCO DI SAINT-VINCENT
Adunanza del Consiglio regionale
Il
Consigliere Enrico Tibaldi (La Casa delle Libertà) ha quindi chiesto notizie relative
al contratto di servizio per l’ospitalità dei clienti della Casa da Gioco di
Saint-Vincent.
Rispondendo all’interrogazione, l’Assessore alle Partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz, ha detto che “nel semestre di vigenza contrattuale, sono state 11.852 le camere prenotate e pagate, che corrispondono circa al settanta per cento del totale. Nello stesso periodo, i clienti della Casa da gioco ospitati dal Billia sono stati 1260, mentre altri 378 sono stati dirottati in altre strutture. Non è prevista al momento una riedizione del contratto di servizio o una sua eventuale proroga. In assenza di vincoli contrattuali, il Billias si avvarrà dell’utilizzo di altre strutture, in misura corrispondente alle esigenze dell’attività.”
Per il Consigliere Tibaldi “con questa iniziativa abbiamo voluto fare un consuntivo del contratto di servizio. Dalle risposte si evidenzia che l’occupazione delle camere è di circa il 72, 73 per cento e che non sono previsti nuovi accordi contrattuali. Una considerazione che viene da fare è che oltre al Billia, esistono altri operatori turistici che hanno fatto degli investimenti, anche consistenti, e che hanno il diritto di essere presi in considerazione. Purtroppo, il crollo delle presenze di clienti del Casinò in questi anni, ha portato ad un inevitabile notevole flessione nel numero delle ospitalità. Auspichiamo che possa essere prevista una più giusta ripartizione delle ospitalità tra le diverse strutture ricettive.”
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Rispondendo all’interrogazione, l’Assessore alle Partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz, ha detto che “nel semestre di vigenza contrattuale, sono state 11.852 le camere prenotate e pagate, che corrispondono circa al settanta per cento del totale. Nello stesso periodo, i clienti della Casa da gioco ospitati dal Billia sono stati 1260, mentre altri 378 sono stati dirottati in altre strutture. Non è prevista al momento una riedizione del contratto di servizio o una sua eventuale proroga. In assenza di vincoli contrattuali, il Billias si avvarrà dell’utilizzo di altre strutture, in misura corrispondente alle esigenze dell’attività.”
Per il Consigliere Tibaldi “con questa iniziativa abbiamo voluto fare un consuntivo del contratto di servizio. Dalle risposte si evidenzia che l’occupazione delle camere è di circa il 72, 73 per cento e che non sono previsti nuovi accordi contrattuali. Una considerazione che viene da fare è che oltre al Billia, esistono altri operatori turistici che hanno fatto degli investimenti, anche consistenti, e che hanno il diritto di essere presi in considerazione. Purtroppo, il crollo delle presenze di clienti del Casinò in questi anni, ha portato ad un inevitabile notevole flessione nel numero delle ospitalità. Auspichiamo che possa essere prevista una più giusta ripartizione delle ospitalità tra le diverse strutture ricettive.”