In apertura della seduta pomeridiana di mercoledì 26 settembre 2018, il Consiglio Valle ha respinto l'iscrizione di una risoluzione sulla Casa da gioco di Saint-Vincent. Per la sua iscrizione in Aula erano necessari 24 voti: l'esito della votazione ha visto 14 voti contrari (Lega VdA, Mouv', M5S) e 21 a favore (ALPE, AC-SA-PNV, UV, UVP, IC e GM).

Il Consigliere di UVP, Laurent Viérin, ha quindi chiesto una sospensione per una riunione dei gruppi UVP e UV, sostenendo: «Con questa votazione si conclama la fine di questa maggioranza.»

Al rientro, la Consigliera del GM, Emily Rini, ha detto: «Dopo la giornata di oggi, non trovo aggettivi idonei per descrivere questa situazione. Abbiamo scritto una delle pagine peggiori di questo Consiglio. Abbiamo assistito alla mancata iscrizione di una risoluzione con un mini-golpe da parte da alcuni Consiglieri di maggioranza che non hanno parlato con gli altri. Qui non è solo più uno scontro tra idee politiche diverse, si parla del futuro della nostra comunità. Per questa ragione, credo che la Valle d'Aosta meriti un po' di rispetto e in maniera molto limpida, come ho fatto all'inizio di questa Legislatura quando chiedevo serietà, attaccandomi ad un tecnicismo, pongo la questione pregiudiziale e sospensiva ai sensi dell'articolo 61 del Regolamento interno. Il tema della Casa da gioco richiede una risposta immediata. Oggi, si è palesata una frattura chiara e palese di questa maggioranza e chiedo che la mia richiesta sia messa in votazione per chiudere qui i lavori.»

Il Capogruppo di Impegno Civico Alberto Bertin ha affermato: «È del tutto evidente che andare avanti non avrebbe grande significato. Sospendere questa seduta è un'azione normale in una situazione che è tutto tranne che normale.»

L'Assemblea ha quindi approvato all'unanimità di togliere la seduta.

Il Presidente Antonio Fosson ha quindi convocato la Conferenza dei Capigruppo, la quale ha deliberato che i punti non trattati siano iscritti all'ordine del giorno della prossima adunanza già convocata per il 3 e 4 ottobre.

I Consiglieri Testolin, Bianchi, Baccega, Farcoz, Rollandin e Sorbara (UV), Daudry, Nogara, Bertschy e Viérin (UVP), Marquis, Restano e Borrello (AC-SA-PNV), Chatrian, Morelli e Certan (ALPE) e Rini (GM) hanno richiesto la convocazione di un Consiglio straordinario per trattare nuovamente il tema del Casinò de la Vallée. La Conferenza dei Capigruppo ha deciso di convocarlo per venerdì 28 settembre.

SC