Info Conseil
Comunicato n° 421 del 15 dicembre 2004
INTERPELLANZA SULL’APPROFONDIMENTO GIURIDICO AFFIDATO ALLA FINAOSTA SULLA POSSIBILITÀ DI ACQUISTO DEI BENI COSTITUENTI L’ACCERCHIAMENTO DEL CASINÒ
Adunanza del Consiglio regionale
In merito alle interpellanze, il Consigliere Carlo Curtaz
(Arcobaleno Vallée d’Aoste) ha voluto conoscere le risultanze
dell’approfondimento giuridico affidato alla Finaosta sulla possibilità di
acquisto dei beni costituenti l’accerchiamento del Casinò.
L’Assessore delle Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz ha precisato che “in relazione all’approfondimento giuridico, il Presidente della Finaosta ci ha comunicato che al momento non vengono sciolte le riserve a suo tempo espresse sull’acquisto dei beni. Non si è ancora conclusa l’ispezione giudiziale sulla società Sitav, anche se sembra che non abbia avuto buon esito. Un giudizio conclusivo potrà comunque essere espresso solo al termine dell’iter dei vari ricorsi. Con questa situazione non siamo nella condizione di poter acquistare. Abbiamo comunque sollecitato la Casinò S.p.A. a voler sondare le intenzioni della società in merito ai servizi che potrebbero interessare la stessa Casinò S.p.A.. Per quanto riguarda i beni, compreremo soltanto a due condizioni: a seguito della certezza dell’operazione e della congruenza del prezzo.”
Per il Consigliere Curtaz “dalla risposta emerge un fatto rilevante: e cioè che ci viene detto che nel breve periodo la situazione non cambierà e di conseguenza la Regione non procederà all’acquisto. Bisogna allora sapere a questo punto cosa intende fare l’Amministrazione regionale in merito all’utilizzo delle strutture. In questa vicenda la Giunta ha peccato di umiltà e ragionevolezza. Ci attendiamo quindi delle proposte concrete e non interlocutorie rispetto all’attuale situazione e cercheremo di capire quanto ci sono costate tutte queste trattative. Per certi versi la risposta ci è sembrata portare ad un passo indietro.”
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L’Assessore delle Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz ha precisato che “in relazione all’approfondimento giuridico, il Presidente della Finaosta ci ha comunicato che al momento non vengono sciolte le riserve a suo tempo espresse sull’acquisto dei beni. Non si è ancora conclusa l’ispezione giudiziale sulla società Sitav, anche se sembra che non abbia avuto buon esito. Un giudizio conclusivo potrà comunque essere espresso solo al termine dell’iter dei vari ricorsi. Con questa situazione non siamo nella condizione di poter acquistare. Abbiamo comunque sollecitato la Casinò S.p.A. a voler sondare le intenzioni della società in merito ai servizi che potrebbero interessare la stessa Casinò S.p.A.. Per quanto riguarda i beni, compreremo soltanto a due condizioni: a seguito della certezza dell’operazione e della congruenza del prezzo.”
Per il Consigliere Curtaz “dalla risposta emerge un fatto rilevante: e cioè che ci viene detto che nel breve periodo la situazione non cambierà e di conseguenza la Regione non procederà all’acquisto. Bisogna allora sapere a questo punto cosa intende fare l’Amministrazione regionale in merito all’utilizzo delle strutture. In questa vicenda la Giunta ha peccato di umiltà e ragionevolezza. Ci attendiamo quindi delle proposte concrete e non interlocutorie rispetto all’attuale situazione e cercheremo di capire quanto ci sono costate tutte queste trattative. Per certi versi la risposta ci è sembrata portare ad un passo indietro.”