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Comunicato n° 148 del 7 marzo 2018

Conclusi i lavori dell'adunanza del 7 marzo 2018

Discussa un'interpellanza sui prodotti agroalimentari

Ad inizio della seduta pomeridiana del 7 marzo 2018, il Presidente del Consiglio Valle, Joël Farcoz, ha comunicato che, visti i fatti sopravvenuti, la Conferenza dei Capigruppo ha convenuto di riaggiornare i lavori ad un'adunanza consiliare straordinaria convocata per il prossimo giovedì 15 marzo. Inoltre, la Conferenza dei Capigruppo ha stabilito la convocazione di un Consiglio ordinario per martedì 27 e mercoledì 28 marzo 2018.

In chiusura della seduta mattutina, con un'interpellanza illustrata dal gruppo Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée sono stati affrontati i percorsi promo-pubblicitari e di tutela dei prodotti agroalimentari tradizionali della Regione.

«Il settore enogastronomico è uno dei fattori di maggior rilievo della proposta turistica regionale e della promozione territoriale valdostana, ne sono coinvolti produttori, Comuni, Associazioni di volontariato quali le Pro Loco - ha sottolineato il Consigliere Claudio Restano -. La promozione del territorio e delle sue produzioni viene fatta attraverso l'iscrizione nei PAT (prodotti agroalimentari tradizionali) del Ministero all'agricoltura, assegnando DOC, DOP e DeCO (denominazioni comunali di origine). Sarebbe quindi opportuno provvedere ad un'adeguata pubblicità e al controllo dei contenuti in occasione di trasmissioni televisive e pubblicazioni, attraverso un coordinamento e un controllo da parte degli uffici degli Assessorati competenti. Vorrei sapere se l'Amministrazione regionale stia già lavorando in tal senso, avendo cura di valutare il rispetto delle denominazioni e delle ricette, e quali siano gli intendimenti per il futuro

L'Assessore al turismo, Aurelio Marguerettaz, ha evocato la collaborazione con la RAI, grazie alla quale «da dicembre ad oggi la Valle d'Aosta è stata protagonista di eventi molto importanti, con un più che soddisfacente riscontro di spettatori che hanno avuto modo di conoscere anche i prodotti del nostro territorio. Queste trasmissioni non sono a regia regionale, i contenuti sono scelti direttamente dalle redazioni. È quindi una formula diversa dalle convenzioni che avevamo stipulato in passato, in cui l'Amministrazione regionale aveva potuto intervenire nel merito, dando le giuste indicazioni e non soltanto il supporto logistico. Quando c'è coinvolgimento istituzionale c'è un presidio da parte in particolare dell'Assessorato all'agricoltura. Siamo soddisfatti per l'attenzione che la RAI ci ha riservato, fermo restando la sua autonomia redazionale, che non è mai messa in discussione

Nella replica, il Consigliere Claudio Restano ha affermato: «Ringrazio l'Assessore Marguerettaz per la risposta, anche se mi aspettavo un intervento anche da parte dell'Assessore all'agricoltura. La nostra interpellanza non era una critica né all'Amministrazione regionale, né alla RAI, nemmeno ai protagonisti scelti. Riteniamo comunque inopportune e offensive per gli operatori che si adoperano per la produzione e promozione dei prodotti alcune pesanti inesattezze rilevate nelle varie trasmissioni. La struttura regionale che si occupa della promozione deve convogliare le giuste informazioni per i nostri prodotti, che vanno valorizzati correttamente. Il mio auspicio è che l'Assessore all'agricoltura si assuma l'impegno di mettere questi uffici in condizione di lavorare proficuamente

MM