Info Conseil

Comunicato n° 384 del 17 novembre 2004

INTERROGAZIONI SULLA SITUAZIONE OCCUPAZIONALE DELL’AZIENDA GREEN SPORT DI QUART

Seduta del Consiglio regionale

I problemi occupazionali della società Green Sport sono stati affrontati da due interrogazioni presentate dai Consiglieri Curtaz e Lanièce che hanno voluto sapere le iniziative che sono state intraprese per tutelare i lavoratori dell’Azienda di Quart.

L’Assessore alle Attività produttive Piero Ferraris ha sottolineato che “avevamo già affrontato il tema in precedenza con un incontro con i dipendenti. La questione è nota. La società è stata acquisita da un gruppo americano e il problema è quello di prevedere un futuro per tutti i dipendenti. Il piano industriale è stato definito e noi non lo condividiamo perché prevede il trasferimento di tutte le attività dell’azienda al di fuori della Valle d’Aosta. Abbiamo ribadito come Giunta la necessità di ripensare profondamente al Piano. L’azienda adesso intende procedere alla mobilità per il 50 per cento degli addetti. Non siamo assolutamente soddisfatti dell’ultimo incontro avuto perché la situazione è negativa per gli sviluppi pesanti che avrà sul territorio valdostano e anche per quelli industriali perché si tratta di una società sana e in crescita. Bisogna ricordarsi che all’interno delle aziende ci sono delle persone con le loro problematiche ed una questione sociale importante. I poteri di intervento dell’Amministrazione in questo caso non sono certo elevati. In ogni caso abbiamo fatto la nostra ferma posizione e ci attiveremo per cercare di rioccupare le persone che perderanno il posto di lavoro.”

Nella replica, Curtaz ha affermato che “questa vicenda insegna che è stata dimenticata la questione sociale. È uno degli effetti della globalizzazione che ci tocca da vicino. Di fronte alla difficoltà di decine di lavoratori e delle loro famiglie, il nostro dovere è quello di sollecitare il Governo regionale alla massima attenzione e a quelle iniziative per aiutare le persone rimaste senza lavoro. Forse bisogna capire i mali della nostra industria per uscire da un momento non certo brillante.”

Per André Lanièce (Stella Alpina) “purtroppo le dichiarazioni dell’Assessore non ci confortano. I margini di manovra sembra non ci siano dopo la presentazione del Piano aziendale. È una vicenda molto diversa dalle altre cui siamo stati abituati in passato. Si tratta di una società sana. Occorre per noi prevedere un Consiglio regionale tematico sulla situazione industriale in Valle per affrontare nel particolare le strategie e proporre delle iniziative. Non dimentichiamo che ci sarà le necessità di un ricollocamento dei lavoratori che perderanno il posto anche se per le loro specificità non sarà così facile.