Info Conseil

Comunicato n° 315 del 23 settembre 2004

RELAZIONE ANNUALE SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA CASINO DE LA VALLEE S.P.A.

Seduta pomeridiana del Consiglio della Valle

Il Consiglio regionale ha nominato Rosanna Gorris, Franca Porzio, Giancarlo Telloli quali rappresentanti della Regione nel Comitato scientifico della Fondazione “Centre d’études historico-littéraires Natalino Spegno”.

Il Consiglio ha inoltre preso atto, dopo un ampio dibattito, della relazione annuale sull’andamento della gestione della “Casinò de la Vallée S.p.A.”.

Il Presidente della Regione Carlo Perrin nel presentare il documento, ha detto che “dal punto di vista contabile il 2003 non si può essere soddisfatti dell’analisi dei flussi economici e delle presenze: gli introiti hanno subito una flessione del 5,78 per cento che in valore assoluto equivale a 8,7 milioni di euro in meno rispetto all’anno 2002 e 57465 presenze in meno. Il settore più penalizzato è stato quello dei giochi da tavolo, mentre gli introiti delle slot machines sono aumentate leggermente. I dati che si riferiscono all’esercizio in corso confermano questa tendenza anche se le slot machines hanno avuto ultimamente una forte aumento. Il bilancio 2003 del Casinò si attesta su una perdita di circa 2 milioni e 795 mila euro. Per definire meglio la situazione della società, il Consiglio di Amministrazione ha stabilito un bilancio intermedio al 30 aprile 2004 che presenta una perdita di 307.674 euro, il che porta la diminuzione globale del patrimonio netto a 3 milioni 103.645 euro. Al 31 luglio 2004 il bilancio intermedio prevede un utile di 1 milione 300 mila euro ed è un risultato apprezzabile che premia l’operato della nuova gestione. Un miglioramento dovuto ad un incremento dei ricavi e dal contenimento dei costi.”

“ Il Piano di sviluppo – ha proseguito poi Perrin -  deve essere modificato, in base alle indicazioni del Consiglio di amministrazione. Per quanto riguarda i punti critici, bisognerà prevedere dei grandi investimenti per adattare i locali alle nuove norme sul divieto di fumare nei luoghi pubblici che associato alla legge antiriciclaggio potrebbe portare ad ulteriori perdite.”

Il Consigliere Curtaz ha esordito dicendo che “ il 2003 è stato l’anno peggiore della Casa da gioco. Il deficit della Casinò S.p.A. sommato a quello della Gestione straordinaria ci fornisce l’esatta consistenza delle perdite. È un quadro d’insieme preoccupante. Le prospettive sono allarmanti e manca una riflessione complessiva sul ruolo che si vuole dare alla Casa da gioco. Bisogna considerare magari l’ipotesi di un Casinò di dimensioni diverse rispetto all’attuale, coinvolgendo altri soggetti sul territorio così da predisporre un’offerta turistica adeguata alla nuova situazione.”

Per il rappresentante della Casa delle Libertà Tibaldi “il 2003 corona un decennio di continuo calo sia in termini di presenze che di introiti e redditività. La nostra analisi è piuttosto critica. C’è stata una sostanziale staticità della situazione, con la totale assenza di strategie ed indirizzi. È il caso di smetterla con gli annunci a vuoto, occorrono delle iniziative che evidenzino un cambiamento di rotta, un’inversione di tendenza. Aspettiamo ancora di vedere il Piano di sviluppo. La politica deve compiere delle scelte fondamentali che non sono ancora state effettuate.”

Per Dario Comé (Stella Alpina) “non c’è nulla di nuovo rispetto al passato. Da tempo vengono dette sempre le stesse cose, ma non cambia la sostanza del problema. Ci auguriamo che il nuovo Consiglio di amministrazione faccia delle scelte importanti e opportune, anche coraggiose, che vadano al di là del contenimento delle spese.”

Dopo l’intervento dell’Assessore alle Partecipazioni regionali Marguerettaz, che ha ribadito che il Piano di sviluppo dovrà essere rivisto, così come dichiarato dal Consiglio di amministrazione della Casinò S.p.A., e approvato in breve tempo, il Consigliere Tibaldi ha presentato a nome del proprio gruppo cinque risoluzioni sul Casinò. Dopo una pausa dei lavori ed a seguito di un confronto tra le forze politiche, le risoluzioni sono state rinviate e saranno iscritte all’ordine del giorno della prossima adunanza del Consiglio, convocata in data 6 e 7 ottobre prossimi.

Il Consiglio regionale ha quindi preso atto della relazione annuale sull’andamento della gestione della “Casinò de la Vallée S.p.A..