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Comunicato n° 287 del 3 agosto 2004

APPROVATI IL RENDICONTO DELLA REGIONE E L’ASSESTAMENTO DI BILANCIO PER L’ANNO FINANZIARIO 2004

Sessione ordinaria del Consiglio regionale

Il Consiglio regionale, dopo la discussione sulle interrogazioni e le interpellanze presentate dal gruppo della Casa delle Libertà, ha affrontato la discussione congiunta sui disegni di legge riguardanti l’approvazione del rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2003 e l’assestamento del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2004.

Prima dell’inizio della discussione, la Conferenza dei capigruppo, riunitasi per stabilire il proseguo dei lavori, ha deciso di rinviare in Commissione il disegno di legge sulle nomine, così come le proposte di legge della Casa delle Libertà e della Stella Alpina - iscritte ai punti 10 e 11 dell’ordine del giorno - mentre le due mozioni (ai punti 13 e 14) saranno discusse nella riunione del 22 settembre prossimo.
Nella giornata di domani, quindi, saranno affrontati i dibattiti sulla proposta di regolamento sulla concessione dei mutui nel settore dell’edilizia residenziale, sui disegni di legge riguardanti le grandi opere e il personale volontario del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco e sulla risoluzione relativa alle riforme istituzionali.

Nell’illustrare la relazione sul disegno di legge del rendiconto, il Consigliere relatore Emilio Rini ha affermato che “l’esercizio finanziario del 2003 chiude con un avanzo di amministrazione di 199.445.774,44 euro, avanzo che tiene conto dei fondi comunitari e statali accertati e non impegnati pari ad euro 29.202.113,94 che verranno attribuiti all’esercizio 2004 con la successiva legge di assestamento. Si rileva che le previsioni definitive delle entrate per il 2003 escluse le partite di giro, superano del 2,6 per cento le previsioni iniziali. Come considerazione generale occorre rilevare che c’è un miglioramento della capacità di spesa in generale, un rallentamento nello smaltimento dei residui, una maggiore capacità di spesa nel settore della “Finanza locale.”
Per quanto riguarda il testo legislativo sull’assestamento di bilancio, il Consigliere Rini ha detto che “L’ammontare delle risorse finanziarie destinate alla finanza locale è aumentato di circa 5.600.000 euro, mentre 900.000 euro saranno destinati alla copertura adeguata agli incentivi agli enti e ai privati per l’attuazione del piano regionale di politica del lavoro. Inoltre viene rideterminata l’autorizzazione di spesa per la prosecuzione e il completamento degli investimenti per la riconversione dell’area aeroportuale e la valorizzazione del nuovo sistema Pont-Saint-Martin/Donnas/Bard. In generale, si può rilevare che tutto sommato l’economia della nostra regione è ancora sana.”
Dopo le relazioni del Consigliere Rini e l’intervento tecnico dell’Assessore del Bilancio, Finanze e Programmazione Aurelio Marguerettaz, ha avuto inizio il dibattito generale.

I primo a prendere la parola è stata la Consigliera Dina Squarzino (Arcobaleno Vallée d’Aoste) per la quale “è difficile affrontare questa discussione in una situazione anomala. Il dato fondamentale del rendiconto è l’avanzo di amministrazione e quindi emerge una certa incapacità di spendere le risorse a disposizione. L’unica voce in perdita è quella del Casinò che è una partecipata regionale. Per quanto riguarda le spese, si è speso molto di più di quello previsto. Si registra inoltre una minore capacità di impegno.Il nostro giudizio rimane negativo sul documento.”
Il Consigliere Enrico Tibaldi (La Casa delle Libertà) ha affermato che “dai dati generali si evidenzia che l’economia valdostana sta rallentando la corsa. Il PIL regionale sta perdendo di energia. L’occupazione in Valle d’Aosta cresce meno che nelle altre regioni italiane e il ritmo di crescita nel 2003 è il più basso dal 1999 e queste perché le risorse non vengono trasformate in occasioni di sviluppo.”
Nel dibattito è poi intervenuto il rappresentante della Fédération Autonomiste Claudio Lavoyer, che ha affermato “da questo documento contabile emerge che anche la nostra regione non è immune ad un’economia sempre più in crisi e condizionata dalla globalizzazione. Occorre dare nuovo slancio allo sviluppo. Condividiamo il programma di legislatura, coerentemente con il nostro percorso politico. Siamo per una posizione dell’analisi, della critica e delle proposte costruttive. È una prova di maturità in un momento difficile. Voteremo a favore del rendiconto per costruire e non per distruggere.”
La Consigliera Adriana Viérin  (Union Valdôtaine) ha posto l’accento sui paesi in via di sviluppo e sul fenomeno dell’immigrazione e della povertà del terzo mondo. “E’ un problema che dovrà essere preso in seria considerazione, al fine di permettere a tutti una vita degna e rispettabile. Un problema che interesserà anche la Valle d’Aosta, considerata la presenza importante di immigrati nei nostri alpeggi, nella nostra società.”
Il capogruppo della Stella Alpina Marco Viérin ha quindi affermato che “se una diversa impostazione del rendiconto avrebbe potuto presentare un risultato diverso. Ci sono poi fattori critici da affrontare come la caduta del PIL regionale, le minori presenze invernali e estive in ambito turistico, la crescente difficoltà del settore industriale, e la decadenza del Casinò di Saint-Vincent. Per quanto riguarda l’assestamento di bilancio, prendiamo atto positivamente dell’aumento delle risorse destinate alla finanza locale così come l’attenzione posta alla questione sociale.”

Al termine della discussione generale, ha preso la parola il Presidente della Regione Perrin per la replica, quindi si è proceduto all’esame dell’articolato.

Il disegno di legge sul rendiconto è stato approvato con 26 voti favorevoli, 5 contrari (Arcobaleno Vallée d’Aoste e La Casa delle Libertà).

Successivamente, è stato approvato il disegno di legge sull’assestamento di bilancio con 26 voti favorevoli e 5 contrari (Arcobaleno Vallée d’Aoste e La Casa delle Libertà).