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Comunicato n° 269 del 23 luglio 2004
IL CONSIGLIERE LAURENT VIERIN NOMINATO RELATORE DEL D. L. RELATIVO ALLA PROFESSIONE DI MAESTRO DI SCI E DELLE SCUOLE DI SCI IN VALLE D'AOSTA
"Sono contento della responsabilità che mi è stata affidata -dice il relatore Vierin.La volontàè quella di provvedere in accordo con l’Assessore al Turismo, a fornire una normativa che intervenga, nel pieno rispetto delle direttive comunitarie in materia, nella regolamentazione concernente l’esercizio della professione per i maestri di sci provenienti da paesi esteri, compresi quelli comunitari. Ciò mira, senza alcuna logica protezionistica, ad un disegno di corresponsabilizzazione fra la Regione e l’Associazione valdostana Maestri di sci, che ha come scopo finale la certezza, per lo sciatore, di avere un maestro di sci qualificato secondo gli standard massimi concordati attraverso una vera e propria “piattaforma europea”. L’insieme delle norme consente di evitare il rischio che un’eccessiva liberalizzazione del Mercato possa portare in Valle d’Aosta dei maestri di sci con una qualificazione professionale non adeguata."
"con questo testo legislativo –prosegue Vierin - si stabilisce l’obbligo dell’iscrizione all’albo professionale regionale, previo riconoscimento del titolo posseduto dal soggetto interessato, conformemente a quanto stabilito dal d.lgs 319/1994, laddove si tratti di cittadini di Stati membri dell’Unione europea diversi dall’Italia, e dal dPR 394/1999, nel caso di cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia. Si stabilisce inoltre che, a seguito dell’iscrizione all’albo professionale, i soggetti interessati siano tenuti a partecipare al primo corso di aggiornamento utile vertente su alcune materie strettamente connesse con la realtà della regione."
Per quanto riguarda l’esercizio temporaneo della professione in Valle d’Aosta da parte di maestri di sci stranieri, è considerato tale se di durata non superiore ai quindici giorni consecutivi e per un totale complessivo, nel corso della medesima stagione invernale, non superiore alle quattro settimane, subordinandone lo svolgimento all’accertamento, da effettuarsi a cura della Regione, su proposta e con l’ausilio tecnico dell’AVMS (Associazione valdostana maestri di sci), del possesso di un’idonea formazione professionale da parte del soggetto interessato.
"Questo disegno di legge - conclude Laurent Viérin – che è molto importante per la regolamentazione della professione di maestro di sci in Valle d'Aosta, sarà discusso in consiglio nel corso dell’ autunno prossimo al fine di permettere che la normativa entri in vigore per la stagione invernale 2004/05"