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Comunicato n° 549 del 4 novembre 2016

Il programma delle iniziative nell'ambito del Premio internazionale "La Donna dell'anno"

La cerimonia di premiazione si terrà sabato 12 novembre 2016, alle ore 20.45, al Teatro Splendor

Entreranno nel vivo la prossima settimana le iniziative legate al Premio "La Donna dell'Anno", giunto alla sua diciottesima edizione, promosso dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta, in collaborazione con il Soroptimist international Club Valle d'Aosta, con una medaglia del Presidente della Repubblica, con il patrocinio della Camera dei Deputati e del Ministero degli Affari esteri e con il contributo della Fondazione CRT.

Sabato 12 novembre, alle ore 20.45, con ingresso libero fino ad esaurimento posti, il Teatro Splendor di Aosta accoglierà la cerimonia di consegna del Premio. La serata sarà condotta dall'attrice Paola Corti, con la partecipazione straordinaria di Simona Atzori, ballerina di fama internazionale, pittrice e artista a 360 gradi. Ampi spazi saranno dedicati alla musica, grazie al soprano Sandra Balducci e al tenore Daniele Di Tommaso accompagnati al pianoforte da Viviana Zanardo, oltre che alla danza, con L'Ecole et Conservatoire de danse di Ellada Mex, la Kriska Accademy e l'Officina Danza ASD.

Durante la cerimonia conosceremo meglio le tre finaliste del Premio, la yazida Nadia Murad Basee Taha, fuggita dalle torture del Daesh e ora impegnata contro i genocidi, la brasiliana Regina Tchelly De Araujo Freitas, scappata dalla fame e adesso pronta a dare da mangiare a tutta la favela con una cucina alternativa che ricicla i rifiuti alimentari, l'ivoriana Affoue Ahoutoue Brigitte Yoboue, emersa dalla povertà in cui il marito l’aveva abbandonata con i figli, creando impresa femminile, scuole e ospedali nei villaggi ai margini della savana. Come di consueto, il Soroptimist international Club Valle d'Aosta consegnerà un riconoscimento di 2.500 euro, che riveste una valenza prettamente umanitaria e assegnato in armonia con le finalità e l'etica del Club stesso: a riceverlo quest'anno sarà Eliana Levy per i suoi progetti finalizzati all'alleviamento della malnutrizione e più in generale al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni del Benin.

Per le finaliste e la vincitrice del Premio Soroptimist, già nei giorni precedenti la cerimonia è previsto un programma di iniziative, a partire da una conferenza stampa, fissata per giovedì 10 novembre, alle ore 15.00, nella Sala Commissioni, al primo piano di Palazzo regionale. All'incontro saranno presenti il Presidente del Consiglio e i componenti l'Ufficio di Presidenza, i rappresentanti di Soroptimist International Club Valle d'Aosta e della Fondazione CRT. Le finaliste resteranno quindi a disposizione dei giornalisti per le interviste.

Venerdì 11 novembre sono poi previsti due incontri con il mondo della scuola, durante i quali le finaliste parleranno delle proprie esperienze e si confronteranno con i ragazzi: il primo appuntamento è alle ore 8.50 a Verrès con le classi quarta e quinta dell'ISITP, il secondo alle 11.50 ad Aosta, in via Federico Chabod, con le classi quinte dell'Istituto tecnico e professionale regionale Corrado Gex.

La vincitrice del Premio "La Donna dell'anno" si vedrà attribuire un riconoscimento del valore di 25 mila euro che dovrà essere destinato alle attività che hanno determinato la candidatura, mentre il Premio "Popolarità del valore di 15 mila euro andrà alla candidata più votata dalla giuria popolare che potrà esprimersi via web attraverso il sito dell'Assemblea (www.consiglio.vda.it/donna_dell_anno) fino alle ore 18.00 di sabato 12 novembre. Nel caso in cui il Premio dovesse coincidere con il riconoscimento "Popolarità", quest'ultimo andrà alla seconda più votata tra le preferenze espresse attraverso il web. Durante la serata conclusiva sarà inoltre attribuito un riconoscimento di 5 mila euro alla terza finalista.

Quest'anno il Premio "La Donna dell'anno" è anche approdato su Facebook con la pagina ufficiale www.facebook.com/premiodonnadellanno/e l'hashtag #donnadellanno2016.

Istituito nel 1998, il Premio ha diverse finalità: premiare la cultura d’impresa solidale tra le donne, promuovere l’istruzione femminile per l'accesso a posti di lavoro aziendali di alto profilo, riconoscere l’impegno delle donne nelle attività produttive, nel turismo, nella politica, nella comunicazione e nello spettacolo, sensibilizzare la comunità internazionale a intraprendere percorsi di democrazia e sviluppo, diffondere una cultura di pace e di solidarietà, fondata sulla salvaguardia dei diritti umani, con particolare attenzione ai paesi meno privilegiati.

Le candidature pervenute quest'anno sono diciannove; una prima scrematura è stata effettuata dalla Giuria di selezione, presieduta dal Presidente del Consiglio Valle Andrea Rosset e composta dall'Assessore regionale all'istruzione e cultura Emily Rini, dalle Consigliere regionali Chantal Certan, Carmela Fontana, Patrizia Morelli e Marilena Péaquin, nonché dalla Consigliera del Soroptimist international Club Valle d'Aosta Maria Paola Battistini Varda.

È stata invece la Giuria del Premio, sempre presieduta dal Presidente del Consiglio Valle Andrea Rosset e composta dalle Consigliere regionali Carmela Fontana e Patrizia Morelli, dalla Consigliera del Soroptimist international Club Valle d'Aosta Maria Paola Battistini Varda, dal Magnifico Rettore dell'Università della Valle d'Aosta Fabrizio Cassella, dal Presidente del Corecom valdostano Enrica Ferri e dalla Caporedattrice della TGR Valle d'Aosta Anna Nigra, a decretare tra le sette candidate selezionate la rosa delle tre finaliste da cui nominerà la vincitrice.

 

 

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