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Comunicato n° 499 del 29 settembre 2016
III e IV Commissione: parere favorevole alla proposta di nuova disciplina dell'eliski
Riunite in sede consultiva oggi, giovedì 29 settembre 2016
La terza Commissione "Assetto del territorio" e la quarta Commissione "Sviluppo del territorio", presiedute rispettivamente dai Consiglieri Pierluigi Marquis e Giuseppe Isabellon, nella riunione di oggi, giovedì 29 settembre 2016, hanno espresso parere favorevole consultivo a maggioranza, con il voto contrario del gruppo ALPE, sulla proposta di delibera che contiene le nuove modalità attuative della legge regionale n. 15/1988 che disciplina le attività di volo alpino ai fini della tutela ambientale.
«Si tratta di una delibera quadro che revoca le precedenti, aggiornando la materia alla luce delle esperienze e delle conoscenze acquisite in questi anni di applicazione della legge regionale n. 15 del 1988 - spiegano i Presidenti della terza Commissione, Pierluigi Marquis (SA), e della quarta Commissione, Giuseppe Isabellon (UV) -. Le nuove modalità trattano principalmente della pratica dell'eliski come strumento di potenziamento dell'offerta turistica in Valle d'Aosta, tenuto conto delle necessità di sicurezza, tutela dell'ambiente e della fauna selvatica. Spetterà poi ai Comuni che possiedono sul proprio territorio aree adibite alla pratica dell'eliski l'aggiornamento della propria cartografia e la disciplina dei rapporti con i gestori del servizio. Questo atto, che è il frutto di un lavoro condiviso con l'Unione valdostana guide di alta montagna, il Consorzio degli Enti locali e dei portatori di interesse, consentirà di gestire in maniera più chiara e più sicura questa pratica, che riveste un importante valenza economica e turistica.»
«Il gruppo ALPE - commentano i Consiglieri Patrizia Morelli e Fabrizio Roscio - ritiene che l'analisi in Commissione della proposta di delibera sull'eliski abbia evidenziato la totale mancanza di volontà, da parte della Giunta, di dare indirizzi precisi che avrebbero comportato conseguenze migliorative su tale pratica. Invece di introdurre linee guida, anche minime, sugli standard comuni per la sicurezza da adottare su tutto il territorio regionale, con ricadute positive sulla prevenzione degli incidenti, si è preferito, con atteggiamento pilatesco, delegare ai Comuni le scelte sulla sicurezza e sulle misure che consentirebbero la convivenza e lo sviluppo di altre pratiche potenzialmente interessanti per il territorio, come lo sci alpinismo e le ciaspole. Per queste motivazioni il gruppo ALPE ha espresso un voto contrario. L'unica nota positiva è costituita dall'avvio della raccolta completa dei dati riguardanti l'eliski, che consentiranno, in futuro, di operare valutazioni con cognizioni di causa. Vediamo di buon occhio, invece, l'impegno assunto dai Comuni di introdurre nelle convenzioni regole che permettano la coesistenza delle pratiche della montagna suscettibili di avere ricadute positive sulle comunità.»
La terza Commissione ha poi proseguito i propri lavori nominando il proprio Presidente Marquis relatore del disegno di legge che aggiorna il Piano regionale per il risanamento, il miglioramento e il mantenimento della qualità dell'aria per il novennio 2016/2024.
SC