Info Conseil

Comunicato n° 478 del 21 settembre 2016

Interpellanza sulle tariffe agevolate all'area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans

Seduta consiliare del 21 settembre 2016

Le tariffe di ingresso all'area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, ad Aosta, sono state al centro di un'interpellanza del gruppo ALPE discussa nella seduta consiliare del 21 settembre 2016.

In particolare, il Consigliere Alberto Bertin ha posto l'attenzione sull'applicazione della tariffa agevolata per i partecipanti agli eventi di endurance Trail Running organizzati dall'Associazione Forte di Bard, domandando «se siano state realizzate o si intendano realizzare altre agevolazioni per i partecipanti ad analoghe competizioni estreme. Mi chiedo anche se siano state previste o si intendano realizzare simili iniziative per altre attività e per i cittadini valdostani.»

Stigmatizzando poi la mancata indicazione sul sito internet nazionale delle iniziative locali organizzate nell'ambito Giornate europee del Patrimonio, il Consigliere Bertin ha voluto conoscere le motivazioni di questo ritardo oltre che «il numero di visitatori, i relativi incassi nei mesi di luglio e agosto e i costi complessivi di gestione dall'apertura al pubblico del Parco archeologico, che ci auguriamo possa rappresentare una svolta per Aosta e per il quartiere dove è ubicato

L'Assessore all'istruzione e cultura, Emily Rini, ha riferito: «Durante l’estate 2016, l’Associazione Forte di Bard ha proposto all’Assessorato una collaborazione con il fine di contribuire al consolidamento dell’integrazione dell’offerta culturale, storico-artistica e l’attività turistico-sportiva, attraverso l’applicazione della tariffa agevolata ai partecipanti ad una serie di eventi di endurance trail running di richiamo internazionale quali il Monte Rosa Walser Trail e il 4K.  L’Assessorato ha ritenuto che la collaborazione potesse essere un’opportunità per fare conoscere e promuovere la maestosità del nuovo Parco e Museo archeologico, in coerenza con la linea che stiamo seguendo che è quella della sinergia tra Assessorati e tra enti pubblici. Ricordo poi che agevolazioni tariffarie sono concesse in occasione di eventi particolari o a varie categorie di persone. Ne sono un esempio, per quanto riguarda gli eventi, l’ultima edizione di Commercianti in festa ad Aosta che si è svolta nel mese di agosto, mentre per quanto attiene alle categorie di persone che possono beneficiare di tariffe agevolate troviamo titolari di ski-pass, membri di varie associazioni culturali e sportive con le quali vengono stipulate particolari collaborazioni

L'Assessore ha poi riferito i dati relativi all'Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans: «Il numero totale dei visitatori per i mesi di luglio e agosto è di 6.396 presenze; l’incasso per lo stesso periodo ammonta a 34.205, mentre i costi di gestione del sito dal 15 giugno fino a fine agosto il dato è stimato a euro 160 mila euro

In merito alle Giornate europee del Patrimonio, l'Assessore ha detto: «Dalla soppressione da parte del Ministero della Settimana della Cultura, l'Assessorato ha sostituito questa iniziativa con un nuovo evento culturale dal titolo "Plaisirs de Culture en Vallée d’Aoste", in corso proprio in questi giorni. L’ampio quadro delle proposte previste per questa manifestazione e i numerosi enti e associazioni che hanno collaborato alla sua realizzazione hanno necessitato di un’articolata organizzazione che ha portato alla definizione del programma con l’approvazione della deliberazione della Giunta regionale in data 26 agosto 2016 e pertanto ha ristretto la tempistica per la comunicazione degli eventi al Ministero

Il Consigliere Alberto Bertin ha replicato: «Tra gli sport estremi, oltre agli ultra trail, dovremo aggiungere "l'arrampicata sui vetri", perché è quanto ha fatto in questa risposta l'Assessore. È ridicolo che le tariffe agevolate siano state applicate solo per il 4k, che è stata una manifestazione prevalentemente locale, con iscritti soprattutto valdostani. Bisogna sfruttare tutte le opportunità per valorizzare al meglio il Parco archeologico fuori dalla nostra regione, i cui numeri sono preoccupanti: solo 6000 visitatori e poco più di 30 mila euro incassati in tutta l'estate a fronte di una gestione della struttura di oltre 160 mila euro. Un'opportunità di promozione gratuita che non doveva essere persa era poi proprio quella delle Giornate europee del Patrimonio: è grave che l'Assessorato si sia mosso in ritardo e solo dopo mia sollecitazione e interessamento. Purtroppo tutto è scollegato, la promozione è improvvisata, senza una visione generale, senza un coinvolgimento di tutti gli attori presenti sul territorio. Francamente la questione è preoccupante. Ricordo che, per essere sostenibile, il Parco di Saint-Martin dovrebbe contare circa 200 mila visitatori all'anno come riportato da uno studio di settore.»

SC