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Comunicato n° 372 dell'11 luglio 2016
53a edizione del Giro ciclistico della Valle d'Aosta
In programma dal 13 al 17 luglio 2016
Da mercoledì 13 a domenica 17 luglio 2016 la nostra regione torna alla ribalta del mondo sportivo con la 53a edizione del Giro ciclistico internazionale a tappe della Valle d'Aosta - Mont Blanc, meglio conosciuto come "Giro della Valle d'Aosta" o "Petit Tour", organizzato dalla Società ciclistica valdostana in collaborazione con diversi partner e con il sostegno del Consiglio regionale.
Questo evento rappresenta oggi l'unica corsa a tappe internazionale in Italia per la categoria Under 23 ed è unanimemente riconosciuto come una delle più importanti gare a livello mondiale per la categoria.
Il Giro della Valle d’Aosta 2016 si svolgerà in 5 tappe, di cui 3 valdostane; parteciperanno 130 corridori, appartenenti a 26 squadre provenienti da 16 nazioni tra cui, per la prima volta, Israele e la Repubblica sudafricana.
«Altra new entry di prestigio è il Team Wiggins, che ha scelto la nostra corsa per testare i nuovi talenti britannici per le corse a tappe - commenta il Presidente della Società ciclistica valdostana Riccardo Moret -. Non nascondo che la sua presenza, a fianco di quella della Fundacion Contador, dà un'atmosfera da Tour de France al Giro di quest'anno.»
Da sempre, il Giro della Valle d'Aosta è considerato la palestra di giovani aspiranti campioni, specialmente degli scalatori; dopo aver solcato le strade valdostane tanti hanno fatto la storia del ciclismo professionistico. Solo per fare qualche nome, Gianni Motta, Felice Gimondi, Giuseppe Saronni, Moreno Argentin, Claudio Chiappucci, Ivan Gotti, Gilberto Simoni, Richard Virenque, Damiano Cunego, Yaroslav Popovych, Paolo Savoldelli, Thibault Pinot, Nairo Quintana, Fabio Aru.
Il Giro ciclistico è nato nel 1962 per volontà di un gruppo di amici appassionati di bici con l'intento di valorizzare i giovani talenti delle due ruote. Le prime edizioni della corsa sono state organizzate a turno dalle principali società ciclistiche operanti in Valle d'Aosta (C.S. Lys, V.C. Valle d'Aosta, G.S. Aresca, GS Saint-Vincent); solo all'inizio degli anni Novanta è stata costituita la Società ciclistica valdostana, che si occupa esclusivamente dell'organizzazione della corsa.
Tappa 1 (13 luglio): PONT-SAINT-MARTIN / MONTJOVET km. 19.940
Una gara anomala, per la Valle d’Aosta, visto che la prova a squadre il Petit Tour l’aveva proposta finora in Francia e in Svizzera: partenza da piazza 4 Novembre, statale 26 fino al bivio di Echallod di Arnad da dove si prenderà la strada dell’envers - più piccola e con qualche curva in più - fino al traguardo di Montjovet. Un drittone per specialisti dove si potrebbero già far segnare distacchi importanti.
Tappa 2 (14 luglio): MORILLON / SAINT-GERVAIS MONT-BLANC km. 136.700
Nel giorno della festa nazionale, il Petit Tour sbarca in Francia: partenza da Morillon, che per il quarto anno consecutivo ospita il Giro della Valle d’Aosta, e arrivo a Saint-Gervais Mont Blanc (136,7 km): il traguardo di Le Bettex è lo stesso che 8 giorni più tardi - venerdì 22 luglio - ospiterà la terz’ultima tappa del Tour de France. Una frazione vallonata, quella francese, adatta alle fughe e ai colpi di mano: i 2 GpM di Pont du Nantafon e Arâches La Frasse sono lontani dal traguardo: di contro, la salita finale verso Le Bettex non è mai troppo difficile ma potrebbe fare comunque la differenza.
Tappa 3 (15 luglio): QUINCINETTO / PIANI DI TAVAGNASCO km. 159.100
Il Giro della Valle tornerà in Italia per una frazione praticamente tutta canavesana con partenza da Quincinetto e arrivo - dopo poco meno di 160 chilometri - ai Piani di Tavagnasco, che tornano al Giro dopo 4 anni di assenza. La salita di Perloz ad inizio gara, dopo neanche 9 chilometri, sembra adatta a far decollare una fuga che avrà l’arduo compito di non perdere terreno nel lungo giro del Canavese, quasi sempre piatto fatta eccezione per i GpM di Terza categoria di Villate e Loranzè: la gara, però, si deciderà negli ultimi 10 difficilissimi chilometri che da Tavagnasco portano ai Piani: nel 2012 qui vinse Fabio Aru.
Tappa 4 (16 luglio): PONTEY / FÉNIS - CLAVALITÉ km. 166.900
Il tappone del Giro della Valle 2016 è senza dubbio la Pontey-Fénis: 167 chilometri in programma, con la lunga ascesa verso Courmayeur sulla statale 26 e il ritorno - sulla stessa strada - fino ad Aosta. Poco dopo i primi 100 chilometri scatterà la bagarre con l’inedita (e difficile) ascesa di Jeanceyaz tra Saint-Christophe e Quart. Complicata la discesa verso Chetoz, molto dura la salita che da Fénis porta a Champremier: da lì mancheranno 30 km all’arrivo. Discesa fino a Saint-Marcel, ritorno a Fénis e scalata verso Clavalité: al termine della salita ultimo chilometro tutto in sterrato per raggiungere la linea d’arrivo.
Tappa 5 (17 luglio): VALTOURNENCHE / BREUIL CERVINIA km. 107.300
Per il terzo anno consecutivo il Giro della Valle d’Aosta arriva a Breuil Cervinia: nel 2014 vinse Manuel Senni, l’anno scorso il russo Matvey Mamikin. Non una passerella, l’ultima fatica di questo Petit Tour: da Valtournenche ad Aosta - per 45 chilometri - la strada è in discesa e poi piatta: poi si imboccherà la strada dei Salassi fino a Nus, dove - dal chilometro 60 circa - la quinta tappa del Giro della Valle d’Aosta rispecchierà quella del Giro d’Italia del 2015: San Pantaleone dal versante (più duro) di Verrayes, discesa verso Torgnon e - da Antey - la salita finale verso i 2000 metri del Breuil. Su questo finale - nella corsa rosa 2015 - si impose Fabio Aru, che trionfò al Valle d’Aosta nel 2011 e nel 2012.
Per maggiori informazioni, consultare il sito della manifestazione http://www.girovalledaosta.it/
MM