Info Conseil

Comunicato n° 334 del 10 giugno 2016

Inaugurazione del Jardin des anciens remèdes

Domenica 12 giugno 2016, a Jovençan

Jardin des anciens remèdes

Domenica prossima, 12 giugno 2016, alle 16:30, sarà inaugurato a Jovençan il Jardin des anciens remèdes, orto etno-botanico voluto dal Centre d’études Les anciens remèdes e dall’Associazione Girotondo per completare l’offerta culturale della Maison des anciens remèdes e per offrire a persone con disabilità l’opportunità di lavorare a contatto con la natura e con le persone che frequenteranno il Jardin. Il progetto si è aggiudicato un riconoscimento nell'ambito dell'edizione 2014 del Premio regionale per il Volontariato promosso dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta. Alla cerimonia sarà presente la Consigliera segretario Carmela Fontana.

«L’orto è unico nel suo genere – ci dice Anna Montrosset, presidentessa del Centre d’études Les anciens remèdes – perché non vogliamo farne un orto come ce ne sono tanti in giro ma un orto in cui vogliamo recuperare solo piante, spesso perenni, che crescevano negli orti di una volta e che rischiano di andare perse

«Il Comune di Jovençan ha appoggiato l’iniziativa – ci spiega la sindaca Vally Lucianazoccupandosi della bonifica e della sistemazione del fondo destinato a diventare il Jardin, nell’ambito di un bando del GAL media Valle d’Aosta PSR 2007/2013 della Regione autonoma Valle d’Aosta e finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale

Dopo il taglio del nastro e i saluti delle autorità, l’ideatrice del Jardin, l’etnobotanica Giuseppina Marguerettaz, accompagnerà i presenti in una visita guidata del Jardin, Cristina Faoro, titolare dell’azienda agricola La sauvagette, presenterà il lavoro che sta realizzando in collaborazione con l’Associazione Girotondo, Annie Roveyaz e Rossella Scalise, autrici del libro Leggende della Valle d’Aosta – Légendes de la Vallée d’Aoste, racconteranno alcune leggende sulle piante e sui fiori e le animatrici della Maison coinvolgeranno e faranno divertire i più piccoli in giochi e attività varie. Seguirà un pic nic condiviso per il quale tutti sono invitati a portare qualcosa che non richieda l’utilizzo di plastica ma solo di tovaglioli di carta.

Parcours du ru d’Arbérioz

Per i meno pigri o i più ginnici, il Comune di Jovençan inaugura alle 14:00 dello stesso giorno il percorso ad anello del ru d’Arbérioz, con partenza dal piazzale del villaggio di Chabloz, ad Aymavilles, e rientro tranquillamente assicurato per l’inaugurazione del Jardin des anciens remèdes, alle 16:30.

Il ru d’Arbérioz, parzialmente scomparso nella seconda metà del 1600, ricostruito molto probabilmente sul tracciato di un canale irriguo già esistente, era un canale lungo 11 km. Captava l’acqua dal torrente Grand-Eyvia a monte del ponte di Chevril, sul territorio di Aymavilles. L’acqua veniva distribuita su un comprensorio di 234 ettari in base ad un regolamento siglato nel 1740.

«I lavori di recupero del percorso pedonale lungo il ru d’Arbérioz – ci dice la sindaca di Jovençan Vally Lucianaz ­– sono iniziati nel 2014 per favorire lo sviluppo del turismo pedonale, ciclabile e ippico mettendo in comunicazione le risorse e i monumenti storici presenti sul territorio dei tre comuni compresi tra il Castello di Aymavilles e la Riserva Côte de Gargantua, a Gressan. Per il momento, solo il primo tratto è stato recuperato, sino al comune di Jovençan

SC