Info Conseil
Comunicato n° 34 del 22 gennaio 2003
DISCUSSE LE INTERPELLANZE SULLA PUBBLICITÀ TURISTICA REGIONALE E SULLA SITUAZIONE DELLA CASA DA GIOCO DI SAINT-VINCENT
Seduta pomeridiana del Consiglio regionale
I lavori del Consiglio regionale sono ripresi nel pomeriggio di oggi, mercoledì 22 gennaio, con l’esame delle interpellanze.
Il Consigliere Carlo Curtaz (Per la Vale d’Aosta – con l’Ulivo) è quindi intervenuto per sapere quali effetti deriveranno dall’annullamento dell’appalto per la pubblicità turistica regionale.
Nella risposta l’Assessore al Turismo Cerise ha detto che “allo stato attuale gli uffici regionali stanno analizzando le problematiche per arrivare ad una soluzione meno onerosa per l’Amministrazione regionale in caso di risarcimento danni e per rimanere in qualche modo presenti sul mercato”.
Per il Consigliere Curtaz “fra qualche Consiglio riproporrò le stesse domande nella speranza che gli uffici possano fornire qualche risposta che oggi non ho avuto”.
Il Consigliere Valerio Beneforti ha poi affrontato la questione della Casa da Gioco di Saint-Vincent presentando un’interpellanza sugli intendimenti circa la sua gestione con l’entrata in funzione della “Casinò S.p.A.”.
Nel prendere la parola Beneforti ha detto che “abbiamo constatato che così com’è la gestione è confusionaria. Sul bilancio consuntivo del 2002, poi, non c’è stato qualcuno che dicesse come sono i conti. Con questa interpellanza vogliamo sapere quale è la situazione economico-finanziaria e patrimoniale della Casa da gioco all’atto del passaggio della gestione straordinaria alla Casinò s.p.A. e se ci saranno dei cambiamenti nella composizione del Consiglio di Amministrazione”.
Nella replica il Presidente della Regione Louvin ha affermato che “la situazione del patrimonio è di 23 milioni e 424 mila euro, comprendendo un po’ tutti i beni. Per contro, il passivo, riferito alla terza decade del dicembre 2002, è di 23 milioni e 410 mila euro. Il liquidatore della Gestione straordinaria ha calcolato queste cifre secondo i criteri approvati dal Governo regionale, seguendo un metodo di valutazione lineare fondato sul valore patrimoniale. L’insieme di questi valori sarà comunque definito al momento della presentazione del Bilancio 2002 della Casa da gioco. Per quanto riguarda il Consiglio di Amministrazione, non è intenzione di questo Governo modificare la composizione. Nei mesi prossimi sarà predisposto un nuovo disciplinare che sarà sottoposto all’attenzione del Consiglio regionale e che terrà conto degli obiettivi che si vogliono realizzare. “
Per il Consigliere Beneforti “prendo atto che il liquidatore ha fatto una fotografia della situazione al momento del passaggio in questione e che non è stato ancora definito il documento contabile che stabilirà definitivamente lo stato di salute della Casa da gioco.”