Info Conseil

Comunicato n° 45 del 5 febbraio 2003

DISCUSSI I TEMI RELATIVI ALL’AEROPORTO CORRADO GEX E AL TRAFFICO DEI MEZZI PESANTI NEL TUNNEL DEL MONTE BIANCO

Adunanza del Consiglio della Valle

Il Consigliere Enrico Tibaldi ha poi chiesto informazioni sulla sistemazione dell’aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe.

Nella risposta l’Assessore Alberto Cerise ha detto che “ l’intesa con il Comune di Saint-Christophe non è ancora stata raggiunta anche se sono avviati i contatti, mentre l’allungamento della pista è stato approvato dalla stessa Amministrazione comunale. Le nuove norme dell’Enac sono molto complesse e su questo bisognerà valutare bene i lavori eventuali da fare per ottenere la certificazione. Gli interventi già realizzati saranno sicuramente terminati entro il 27 novembre 2004, termine ultimo per ottenere la certificazione dell’Enac”.

Per il Consigliere Tibaldila risposta è generica. Il regolamento dell’Enac è importante ed è ricco di indicazioni normative tecniche. Anche il nostro aeroporto deve adeguarsi e alla luce degli interventi fatti bisogna  assolutamente essere pronti per il novembre 2004. Da troppi anni stiamo apportando delle modifiche alla struttura, ma non siamo arrivati ancora alla fine. Riusciremo ad ottenere la certificazione? E ancora, a terminare i lavori? Il futuro è complesso, incerto e sarebbe estremamente grave non ottenere la certificazione dell’Enac dopo tutti gli anni persi. Chiediamo che su questa materia l’Amministrazione regionale non si disimpegni e che mantenga la massima attenzione”.

Il Consigliere Curtaz ha poi posto l’attenzione del Consiglio sulla circolazione dei mezzi pesanti nel Traforo del Monte Bianco.

Con questa iniziativa vorremmo sapere quale è stato l’impegno della Giunta a seguito della risoluzione del Consiglio dello scorso 22 gennaio, al fine di mantenere vivo l’interesse su una questione così delicata”.

Il Presidente Louvin ha replicato che “la Giunta si è attivata e a conferma di questo l’11 febbraio prossimo avremo un incontro con il Commissario europeo dei Trasporti Loyola De Palacio. Inoltre, altre iniziative sono state intraprese, come il monitoraggio che effettuerà l’Arpa sui dati dell’inquinamento. Al momento ci sono delle difficoltà per prelevare dei dati al di fuori del Tunnel, ma verranno sicuramente presi nell’area di sosta dei Tir a Quart. Intensificheremo comunque i controlli”.

Nella replica il Consigliere Curtaz ha detto che “in questa vicenda corriamo un rischio e cioè che facciamo delle dichiarazioni di principio che non sono seguite dalle azioni concrete. Anche i Parlamentari valdostani a livello di principio agiscono, ma sono poi nulli nell’attività. Ribadisco che sarebbe necessario adottare una sorta di piano di “difesa civile” contro l’eventualità di un ritorno indiscriminato dei Tir nella nostra regione.”