Info Conseil
Comunicato n° 73 del 20 febbraio 2003
APPROVATO IL DISEGNO DI LEGGE SUGLI INCENTIVI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA ABITATIVA CONVENZIONATA
Il testo ha ottenuto 25 voti favorevoli e 3 astensioni
L’ultimo oggetto dell’adunanza del Consiglio regionale ha riguardato il disegno di legge n. 183 riguardante gli incentivi per la realizzazione degli interventi di edilizia abitativa convenzionata.
Uno dei due relatori, il Consigliere Fedele Borre (Union Valdôtaine), ha sottolineato che “il presente testo legislativo non può essere considerato un’iniziativa a sé stante, ma costituisce un importante tassello di un disegno complessivo. Questa proposta non solo integra l’insieme di azioni intraprese dall’Amministrazione regionale in materia di edilizia residenziale pubblica, ma affronta il tema con una filosofia diversa dal passato, una logica che ritengo oggi indispensabile. La Regione lancia una sfida agli imprenditori pubblici e privati, operando in due direzioni: si stimola il rilancio di un settore in crisi e si dà una prima risposta ad una esigenza sociale fortemente sentita”.
Dopo Borre ha preso la parola l’altro relatore, il Consigliere Renato Praduroux (Union Valdôtaine), per il quale “la presente normativa diversifica e arricchisce gli strumenti messi a disposizione per soddisfare la richiesta di abitazioni in locazione a canone convenzionato e per favorire il più possibile l’adeguamento dell’offerta di abitazioni anche grazie all’introduzione di significativi elementi innovativi. Come già detto in Commissione, questo disegno di legge denota l’attitudine di saper interpretare in maniera efficace le diverse situazioni che si riscontrano nel variegato panorama abitativo dei diversi centri della valle”.
Per Dario Comé (Stella Alpina) “il problema della casa è molto sentito nella nostra regione. Tanti sono stati i tentativi legislativi a livello nazionale per dare delle risposte. Per ottenere un vero rilancio in questo settore non dobbiamo basarci solo sugli incentivi. Bisogna dare le garanzie ai proprietari in merito alle locazioni, altrimenti continueremo ad avere appartamenti vuoti. Si potrebbe costituire un’agenzia che possa dare delle risposte concrete”.
Valerio Beneforti “ questo disegno di legge è certamente un ulteriore passo in avanti per il settore, però non vedo la risoluzione di tutti i problemi. Vogliamo fare una politica per le famiglia, e allora aiutiamole davvero perché non è sufficiente il primo mutuo per la casa perché la casa è un bene sociale”.
Il disegno di legge è stato quindi approvato con 25 voti favorevoli e tre astensioni (Per la Valle d’Aosta – con l’Ulivo).
I lavori dell’adunanza si sono conclusi e il Consiglio regionale si riunirà nuovamente mercoledì 5 e giovedì 6 marzo prossimi.