Info Conseil
Comunicato n° 143 del 14 aprile 2003
INIZIATI I LAVORI DELL’ULTIMA ADUNANZA DELL'XI LEGISLATURA DEL CONSIGLIO REGIONALE
Adunanza del 14, 15 e 16 aprile
All’inizio della seduta della mattinata, il Presidente del Consiglio della Valle Ego Perron, nelle sue comunicazioni all’Assemblea, ha riferito di aver ricevuto una lettera firmata dai Consiglieri del Gruppo consiliare “La Casa delle Libertà”, nella quale si richiede “pubblica censura per l’atteggiamento del Presidente della Regione nella questione della secretazione degli atti”, da lui letti in aula durante la discussione sulle relazioni delle Commissioni d’inchiesta.
Il Presidente Perron ha affermato, a questo proposito, che “il richiamo nei confronti del consigliere Frassy è stato da me effettuato al solo fine di garantire un corretto andamento dei lavori consiliari e la regolarità del dibattito, e senza alcun proposito di censura nei confronti di alcuno, non ho intenzione di procedere, in questa sede, a censurare il comportamento di alcun Consigliere o di svolgere il ruolo di chi commina sanzioni o mette alla pubblica gogna. Il Presidente della Regione, al quale è stata rivolta un’interrogazione proprio sui fatti in questione, che sarà discussa al punto 11 dell’ordine del giorno di questa adunanza, potrà fornire al Consiglio tutte le delucidazioni che riterrà utili”.
Successivamente, il Presidente della Regione Roberto Louvin ha relazionato sulla riunione della Commissione intergovernativa di controllo del Tunnel del Monte Bianco, nella quale “la commissione ha esaminato il rapporto del Geie e delle società concessionarie sull’evoluzione del traffico e le conseguenze ambientali e sulla condizione della postazione centrale di intervento immediato”, e sulla trattativa in corso in merito all’acquisto della struttura del Grand Hôtel Billia di Saint-Vincent.
Per quanto riguarda l’attività ispettiva, per le interrogazioni il Consigliere Carlo Curtaz (Arcobaleno – Vallée d’Aoste) ha chiesto notizie circa le problematiche relative alla produzione e alla commercializzazione dei prodotti lattiero-caseari della “Centrale Laitière d’Aoste”.
Nella risposta, l’Assessore all’Agricoltura Carlo Perrin ha detto che “ci siamo incontrati con i responsabili dell’Abit e abbiamo avuto la rassicurazione che proseguiranno nell’impegno già assunto. C’è la volontà di incrementare la produzione per sviluppare ulteriormente la Centrale e per questo saranno previste delle iniziative per salvaguardare i prodotti e valorizzare ulteriormente il latte”.
Per il Consigliere Curtaz “permangono delle preoccupazioni di tipo occupazionale. Ci sono sì delle rassicurazioni del Governo regionale, ma rimaniamo perplessi sul futuro dei dipendenti e dei prodotti. Sappiamo poi che la commercializzazione è allo sbando e che secondo voci l’Abit dovrebbe essere venduta alla Granarolo. Chiedo che su questo tema si sia sempre un attenzione particolare della Giunta, perché crediamo che ci siano le premesse per un graduale disimpegno dell’Abit verso la Centrale Laitière d’Aoste”.