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Comunicato n° 143 del 9 marzo 2016

Approvata una mozione sulla riorganizzazione clinica e assistenziale dell'Ospedale regionale

Seduta consiliare del 9 marzo 2016

Nella seduta consiliare del 9 marzo 2016, il Consiglio ha approvato all'unanimità una mozione sull'offerta sanitaria dell'Ospedale regionale Umberto Parini.

Il testo, depositato dai gruppi ALPE, UVP e M5S, intende impegnare l'Assessore competente ad avviare un piano di progressiva riorganizzazione clinica e assistenziale fondata sul modello dell'intensità delle cure e a informare in merito la quinta Commissione consiliare.

La Consigliera di ALPE Patrizia Morelli, nell'illustrare il testo, ha richiamato il Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2011-2013 tuttora in vigore, nel quale si faceva specifico riferimento al futuro dell'organizzazione ospedaliera regionale connesso con il progetto di ampliamento del nosocomio Umberto Parini, ora sospeso a seguito degli importanti ritrovamenti archeologici in quell'area. Per la Consigliera, tuttavia, l'organizzazione ospedaliera, anche in assenza di un nuovo presidio ospedaliero, non può mantenersi aliena all'adozione di sistemi organizzativi innovativi, suscettibili di migliorare la qualità dell'assistenza prestata ai degenti: da qui la necessità di avviare un piano specifico che riporti l'attenzione al paziente, che superi il concetto di reparto chiuso con i suoi specialisti per andare invece ad aprirsi all'integrazione di tutte le competenze professionali necessarie per trattare pazienti con patologie diverse, ma con un uguale bisogno assistenziale. Per Morelli è un sistema che permette di ottimizzare l'utilizzo delle risorse tecnologiche e di migliorare l'occupazione dei letti fuori reparto. Nel nostro caso, ha aggiunto, potrebbe consentire, attraverso un migliore utilizzo degli spazi, anche di immaginare di portare al Parini una parte dei reparti del Beauregard. Siamo coscienti, ha concluso la Consigliera, che comporterà un'analisi attenta e il coinvolgimento attivo di tutte le parti coinvolte.

Il Consigliere dell'UVP Nello Fabbri, tenuto anche conto della situazione difficile della sanità valdostana, ha invitato a tenere presente questo tipo di evoluzione, che in altre realtà italiane ha già dato buoni frutti. Il Consigliere Fabbri ha precisato che con questo modello prospettato, il personale ospedaliero professionale può essere valorizzato e lavorare ancora maggiormente a favore del paziente. Vantaggi possono derivare anche dal punto di vista economico, oltre che organizzativo.

L'Assessore alla sanità, richiamato il decreto ministeriale che specifica l'opportunità di offrire al paziente la giusta intensità di cura, ha evidenziato che la realizzazione di questo modello è legata agli spazi, alla tipologia di struttura ospedaliera. Il Dipartimento rappresenta la sinergia che porta poi all'intensità di cure, in cui le professionalità si confrontano: nel Piano aziendale che verrà presentato in Commissione, ha precisato Fosson, si esprime proprio il desiderio di andare in questa logica, riducendo in particolare i Dipartimenti. L'Assessore ha puntualizzato che i tempi saranno comunque lunghi (basti pensare alla difficoltà di accorpare i reparti chirurgici) e che l'ampliamento dell'ospedale condiziona questo percorso. L'Assessore ha concluso il proprio intervento annunciando il voto favorevole della maggioranza alla mozione.

In chiusura della prima giornata di Consiglio, è stata discussa una mozione dei gruppi M5S, UVP e ALPE, che intendeva determinare un bonus economico pari al bollo auto per i privati cittadini possessori di veicoli elettrici o ibridi. Il testo è stato ritirato dai proponenti a seguito dell'impegno assunto dall'Assessore alle attività produttive di confrontarsi nella Commissione competente con il fine di avviare un percorso comune su questa tematica.

I lavori riprendono domani, giovedì 10 marzo, alle ore 9.00.

MM-SC