Info Conseil

Comunicato n° 100 del 24 febbraio 2016

Interrogazione sulle pratiche della cosiddetta "Operazione bonifica"

Seduta consiliare del 24 febbraio 2016

Con un'interrogazione discussa nella seduta consiliare del 24 febbraio 2016, il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha chiesto di fare il punto della situazione sulle pratiche di circa 250 agricoltori valdostani bloccate a seguito della cosiddetta "Operazione bonifica", avviata dalla Guardia di Finanza in tutta Italia nel 2013 che ha portato ad una serie di controlli presso i Centri di assistenza agricola e alla sospensione dell'erogazione degli aiuti previsti dalla Politica agricola comune. Il gruppo ha poi voluto conoscere la data indicativa per la liquidazione degli anticipi del nuovo Programma di sviluppo rurale.

L'Assessore all'agricoltura ha risposto che il 31 dicembre 2015 da parte della competente Autorità di gestione del Programma di sviluppo rurale della Valle d'Aosta è stata presentata alla Commissione europea l'attivazione della procedura di interruzione del disimpegno automatico per le domande in sospeso a causa di procedimenti giudiziari o ricorsi amministrativi tra organismi pagatori e beneficiari. Per le misure a superficie sono sospesi i pagamenti di 96 aziende per 212 domande, il cui controllo è in capo all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura-AGEA (importo complessivo di 705mila euro), e di 38 aziende per 120 domande, il cui controllo è in capo alla Guardia di Finanza (importo complessivo 529mila euro). Per queste ultime, le risultanze sono state trasmesse da parte del Comando regionale della Guardia di Finanza ad AGEA.  Per le domande a valere su misure strutturali, l'Assessore ha evidenziato che sono 11 quelle sospese, per un importo di circa 184mila euro.

Al momento, AGEA non ha indicato tempi certi per i pagamenti delle domande sospese e ha anche comunicato alcune discrepanze interpretative tra l'Agenzia e la Commissione europea. I pagamenti del nuovo PSR per la campagna 2015 saranno oggetto di liquidazione direttamente a saldo indicativamente dalla tarda primavera. Infine, l'Assessore ha ribadito che è stato più volte sollecitato un incontro con AGEA in merito a questa e altre casistiche causa di forte incertezza.

Il Consigliere Alessandro Nogara ha replicato che l'intento dell'interrogazione era quello di dimostrare l'inefficienza di AREA: in questi anni non si è fatto altro che chiedere di riorganizzare l'Agenzia regionale, che dovrebbe rappresentare un punto di riferimento per gli agricoltori. Ormai le speranze su questo aspetto si sono spente, ma il Consigliere ha auspicato una soluzione positiva per queste pratiche bloccate, tenendo conto del fatto che il settore agricolo valdostano è in una situazione di grande crisi economica.

MM