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Comunicato n° 682 del 21 dicembre 2015

L'Orchestra del Liceo musicale di Aosta al Concerto per il Natale dei detenuti

Oggi, lunedì 21 dicembre 2015, nella Casa circondariale di Brissogne

Quaranta detenuti della Casa circondariale di Brissogne, alla presenza delle autorità regionali, degli operatori e del volontariato del carcere, hanno assistito oggi, lunedì 21 dicembre 2015, al concerto per il Natale eseguito dalle ragazze e dai ragazzi dell'Orchestra del Liceo musicale di Aosta. L'evento, organizzato dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta e dall'Istituzione classica, artistica e musicale di Aosta con il supporto della Direzione della Casa circondariale, ha fatto vivere momenti emozionanti sia agli studenti, che hanno suonato e cantato, sia ai detenuti, che hanno accolto con grande partecipazione i vari momenti del concerto.

«È stata un'esperienza bellissima – raccontano Giulia, Corinne e Giorgia, studentesse della quinta Liceo musicale – ed è stato meraviglioso quando, a fine concerto, tutti si sono alzati per applaudire: non ci aspettavamo un tale calore. Noi pensavamo di fare un regalo ai detenuti con questa iniziativa benefica e sono loro che lo hanno fatto a noi, dimostrando come la musica unisca il mondo. Siamo orgogliosi di aver partecipato a questa iniziativa, che non dimenticheremo mai, imparando peraltro a conoscere la realtà del volontariato del carcere.»

«Per noi è come un miracolo – commenta Said, detenuto –: ringraziamo questi ragazzi e la scuola perché hanno avuto il coraggio di venire in un posto così, regalandoci una giornata diversa dalle altre. Per una volta non ci siamo sentiti dei detenuti, ma esseri umani che erano a teatro con altri essere umani. È stato molto emozionante.»

Gli studenti, accompagnati dalla Dirigente Anna Maria Traversa e dagli insegnanti Davide Mancini, Efisio Blanc, Maria Lucrezia Raffaelli, Sandra Balducci, Lorenzo Barbera, Monica Spatari e Federico Ragionieri, hanno presentato musiche di Johann Sebastian Bach, Gaetano Donizetti, Antonio Vivaldi, Béla Bartók e alcuni brani della tradizione natalizia.

«Abbiamo lavorato per tre mesi a questo progetto – spiega Davide Mancini, professore del Liceo musicale –. È importante che la scuola si apra a tutte le realtà, anche quelle di emarginazione e di sofferenza, per far capire ai ragazzi che la vita è fatta di tante sfaccettature. È giusto che imparino a conoscerle, poi ognuno rielaborerà personalmente questa esperienza.»

«Questo è un concerto che ha voluto essere una testimonianza concreta della nostra vicinanza al sistema penitenziario e, come recentemente pronunciato da Papa Francesco, tutti noi dobbiamo lavorare per stimolare, accompagnare e realizzare il reinserimento delle persone – dice il Presidente del Consiglio Valle, Marco Viérin –. Ringraziamo il Liceo classico, artistico e musicale di Aosta per avere proposto l'iniziativa da noi sostenuta e la Casa circondariale e tutti i volontari che ci hanno permesso di attuarla.»

Gli studenti che hanno partecipato all'iniziativa sono: Alexia Melina (Classe 1A); Edoardo Emilio Milleret, Gaia Prete (Classe 1B); Matilde Armenghi, Simone Cane, Alessia Menegolo (Classe 2A); Elisabetta Gianotti (Classe 2B); Elisa Aral, Adele Hadda Bonvicini, Michel Chenuil, Marco Engaz, Matteo Giacone, Asia Guzzon, Martina Ledda, Alessio Pressendo (Classe 3A); Edoardo Bandirola, Giulia De Francesco, Giulia Giovinazzo, Flavia Giuliano, Martina Luccini, Michele Mammoliti, Christel Marcoz, Michela Panella, Lorenzo Plataroti, Martina Talarico, Melita Vuillermin, Matteo Yon, Alica Zoja (Classe 4A); Giulia Battaglia, Giorgia Gorret, Corinne Hugonin (Classe 5A).

 

SC