Info Conseil

Comunicato n° 665 del 16 dicembre 2015

Interrogazione su un intervento di salvataggio del Soccorso Alpino Valdostano

Riunione del Consiglio del 16 dicembre 2015

Il Movimento 5 Stelle, con un'interrogazione posta nella seduta consiliare del 16 dicembre 2015, ha voluto conoscere nei dettagli le modalità di svolgimento di un intervento di salvataggio di un escursionista.

L'episodio cui si è riferito il Capogruppo Stefano Ferrero risale al 12 luglio scorso, quando il Soccorso alpino valdostano è intervenuto per soccorrere un escursionista intrappolato da più di un'ora nel torrente Chasten, nel comune di Challand-Saint-Victor.

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha dettagliato la scansione oraria dell'intervento: «La chiamata di soccorso è giunta alla Centrale unica alle ore 14:50 attraverso il 112, ma va notato che l’incidente era in corso da un’ora circa. L’operazione è stata presa in carico dal Soccorso alpino, con l’invio dell’equipaggio di pronto intervento con l'elicottero, con la presenza dei due tecnici specializzati di soccorso alpino addestrati per interventi in torrentismo. L’elicottero è decollato alle ore 15:06 ed è giunto sul luogo alle ore 15:24. Alle ore 15:44 è stato richiesto l’intervento di personale specializzato dei Vigili del fuoco (già informati alle 15:04 dalla Centrale unica), poiché la persona risultava incastrata nelle radici di una pianta al di sotto di una cascata torrentizia e l’operazione di recupero non risultava possibile impiegando il verricello dell’elicottero e con le normali attrezzature in uso per il soccorso in torrentismo. Alle 16:16 un elicottero è decollato da Aosta con la squadra speleo-alpino-fluviale dei Vigili del fuoco, che, allo stesso orario, hanno comunicato il decollo dell’elicottero da Torino della squadra sommozzatori. Alle 16:20, l’operatore presso la Centrale unica ha comunicato ai Vigili del fuoco che l’infortunato era stato liberato e ha chiesto conseguentemente di far rientrare la squadra sommozzatori decollata da Torino. Alle 17.10, è stata comunque condivisa la scheda di intervento con i Vigili del fuoco

«Prima che la squadra dei Vigili del fuoco arrivasse sul posto – ha aggiunto il Presidente Rollandin –, tramite una calata di corda predisposta da un tecnico di soccorso alpino, l’infortunato è stato raggiunto da un componente del suo gruppo, messo in sicurezza dal tecnico, ed estratto dal torrente alle ore 16:15 circa, senza particolare attrezzatura oltre a quella normalmente in uso per il torrentismo. Il tempo intercorso dalla chiamata di soccorso all’effettivo recupero dell’infortunato è stato di circa 90 minuti. Al momento, il Dipartimento Protezione civile e Vigili del fuoco non ha notizia di alcuna azione legale concernente l’intervento

Nella replica, il Capogruppo Ferrero ha evidenziato: «Si privilegia sempre l'intervento da parte del Soccorso alpino valdostano, anche in questo caso, in cui la persona era intrappolata sott'acqua. Gli operatori che prendono in carico gli interventi devono saper valutare immediatamente chi allertare: per questo intervento bisognava chiamare subito i sommozzatori, visto che le guide alpine non avevano neanche l'attrezzatura per liberare l'escursionista. A risolvere la situazione è stato un amico dell'infortunato: abbiamo fatto una magra figura e perso tempo; è stato l'ennesimo intervento anomalo, che peraltro ci è costato forse migliaia di euro.»

MM