Info Conseil
Comunicato n° 565 del 4 novembre 2015
Interpellanza sulla regolamentazione delle attività all'aria aperta
Seduta consiliare del 4 novembre 2015
Con un'interpellanza illustrata nella seduta del 4 novembre 2015, il gruppo Alpe ha affrontato l'argomento della regolamentazione delle attività all'aria aperta.
«Si tratta di discipline (ad esempio racchette da neve, mountain bike, escursionismo a cavallo, sci alpinismo) che negli ultimi anni si sono diffuse e hanno subìto sostanziali evoluzioni, sia per tipologia, sia per numero di praticanti – ha evidenziato il Consigliere Fabrizio Roscio –. Ritenendo che l'Amministrazione regionale debba operare per migliorare la corretta e sostenibile fruizione del territorio, adeguandosi ai tempi e coordinando le singole iniziative organizzate nei vari comuni, vogliamo sapere gli intendimenti della Giunta regionale riguardo alla documentazione, come già hanno fatto altre regioni, anche per quanto concerne la promozione di un utilizzo omogeneo della segnaletica su tutto il territorio regionale.»
L'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha risposto anche a nome dell'Assessorato alle risorse naturali: «La promozione dello sviluppo alpinistico ed escursionistico è stata normata nel 1993; dieci anni dopo, una delibera ha dato una serie di indicazioni per l'armonizzazione dell'escursionismo a piedi. Tutte le attività che sono sostenute dalla Regione cercano di far convergere le iniziative che sono organizzate nei vari comuni con l'intento di armonizzare i percorsi e la segnaletica. Inoltre, nell'ambito delle nuove discipline all'aria aperta, l'Assessorato ha avviato una serie di progetti pilota con i Comuni, per esempio le Ippovie e i percorsi per racchette da neve. Per altro, ci sono delle attività che si portano dietro dei problemi di tipo giuridico, come i percorsi di mountain bike, per i quali non abbiamo ancora una soluzione perché bisogna affrontare gli aspetti legati alla sicurezza, come si fa con le piste di sci. Per cui il tema è stato affrontato, ma per certe attività con certi rischi, gli approfondimenti sono in corso. Siamo disponibili a raccogliere tutti i contributi che saranno presentati con il fine di trovare soluzioni.»
Il Consigliere Roscio, nella replica, ha ringraziato l'Assessore «per l'apertura politica sul tema. Siamo tutti concordi sul fatto che queste nuove iniziative possano offrire nuove opportunità turistiche alla Valle, pur consapevoli delle difficoltà legate al tema della sicurezza e della responsabilità. Porteremo in Commissione delle proposte e vedremo se a questa apertura corrisponderà una volontà di trovare delle soluzioni che diano dei risultati concreti.»
SC