Info Conseil

Comunicato n° 503 del 7 ottobre 2015

Interpellanza sulla chiusura infrasettimanale dei comprensori sciistici

Riunione consiliare del 7 ottobre 2015

Con un'interpellanza discussa nella riunione consiliare del 7 ottobre 2015, il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha voluto porre l'accento sull'eventuale chiusura infrasettimanale dei comprensori sciistici a partire dalla prossima stagione invernale.

«Vista la riunione dell'Assessore Marguerettaz con gli operatori del comparto, vogliamo sapere se davvero la Giunta regionale voglia procedere in questo senso – ha sottolineato il Consigliere Laurent Viérine, nel caso, quali siano le stazioni coinvolte, i motivi alla base di tale decisione ed i risparmi ipotizzati. Vogliamo capire se queste scelte derivino da una visione d'insieme del settore.»

Nella risposta, l'Assessore al turismo, Aurelio Marguerettaz, ha affermato che «ci sono stati vari confronti con tutte le società degli impianti a fune e sul tavolo non c'è l'argomento della chiusura, ma ci sono dei provvedimenti che devono portare ad ottimizzare le fusioni fra le varie società che ci sono state in questi anni al fine di migliorare il contenimento dei costi. Durante gli incontri, si è anche parlato delle aperture, ma non solo di questo: abbiamo fatto dei ragionamenti sugli acquisti, sulle risorse, sul marketing. Abbiamo chiesto agli amministratori di fare delle valutazioni, anche sulla base dei dati dei passaggi. Quando avremo tutti gli elementi, siamo disponibili a confrontarci in Commissione consiliare per esaminare la questione. Si tratta quindi di un cantiere aperto.»

Il Consigliere Viérin si è detto lieto che «l'allarmismo creato in questi giorni sia parzialmente rientrato, anche se dalle parole dell'Assessore emerge una mancanza di chiarezza sulle prossime scelte. La ricognizione dei passaggi poteva essere già fatta a fine stagione al fine di programmare in anticipo le future strategie. Non vorremmo che come per le aperture dei castelli si facesse una programmazione mese per mese. Se ci sarà una razionalizzazione che comporterà la chiusura degli impianti durante la settimana, è bene che questa non sia avviata nella prossima stagione invernale perché metterebbe a repentaglio la credibilità della programmazione turistica della nostra Valle. Ci preoccupiamo dei dossier che vengono gestiti in un certo modo: se in Commissione ci fosse un confronto maggiore, tutti potremmo portare il nostro contributo politico. Il turismo fa parte di un indotto di una comunità e mantiene vivi i nostri paesi, al pari delle scuole e di altri servizi essenziali.»

SC