Info Conseil

Comunicato n° 502 del 7 ottobre 2015

Interpellanza sulla carta turistica per i castelli e siti monumentali

Seduta consiliare del 7 ottobre 2015

La politica di promozione dell'offerta turistico-culturale è stata al centro di un'interpellanza posta nella seduta del 7 ottobre 2015 dal gruppo Alpe.

La Consigliera Patrizia Morelli, illustrando l'iniziativa, ha ricordato la decisione della Giunta di approvare l'ingresso a tariffa ridotta nel 2015 per i possessori di carte turistiche promosse dai consorzi turistici valdostani nei castelli, nel museo Gamba di Châtillon e nel sito archeologico di Pont d'Aël ad Aymavilles. «Volevamo capire se vi sia l'intenzione di estendere a tutti i turisti ospiti delle strutture ricettive valdostane l'ingresso a tariffa ridotta nei castelli e siti monumentali regionali, non riservandolo ai soli consorzi turistici, e se si ritenga che l'attivazione di una card del genere possa comprendere anche altri servizi, quali l'accesso ai mezzi di trasporto pubblico. Crediamo nella necessità di una politica di consolidamento dell'integrazione tra l'offerta culturale, storico-artistica e l'attività turistico-sportiva, in un'ottica di sviluppo sinergico che veda coinvolto tutto il territorio regionale

L'Assesseur à l'éducation et à la culture, Emily Rini, a répondu: «Je tiens à remarquer que depuis 2014 de nouvelles formes de réduction ont été mises en place pour les touristes hébergés en Vallée d'Aoste. Et ce, afin de les encourager à visiter d'avantage les sites culturels de propriété régionale. Par exemple, la convention avec l'Associazione degli albergatori valdostani, qui permet aux opérateurs touristiques membres d'offrir à leurs clients des billets ou des abonnements gratuits en prenant en charge leur coût à un tarif réduit. Ces mêmes formes de réduction à partir de cette année s'appliquent également aux agences de voyages réceptives, ainsi qu'aux chambres d'hôtes. Par ailleurs, pour les touristes qui ne logent pas dans ces structures, d'autres formes de réduction sont prévues, dans le but de les fidéliser. A savoir la "card castelli fidelité" au prix de 18 euros (abonnement non nominatif, valable un an, permettant une entrée dans chacun des châteaux valdôtains). Après encore la "card castelli privilège", toujours au prix de 18 euros (abonnement nominatif, valable un an, donnant droit à un nombre illimité d'entrées au titulaire). Enfin, des réductions pour les membres du Fondo Ambiente Italiano, du Touring Club Italiano et pour les titulaires de la card "Musei Torino Piemonte". En collaboration avec les structures régionales compétentes, on est en train d'évaluer la possibilité de créer une card qui permettrait l'accès à d'autres services, tels que les transports publics.»

L'Assessore ha poi dichiarato: «Condividiamo i propositi dell'interpellanza. In effetti, le carte turistiche sono già una realtà, ma non escludiamo di poterle migliorare e implementare, ad esempio attuando una collaborazione con le regioni limitrofe. Risulta comunque particolarmente proficua la collaborazione già in corso con gli albergatori. I numeri di questa stagione turistica ci dicono che le politiche messe in atto hanno seguito la giusta direzione, fermo restando l'intento di continuo miglioramento

La Consigliera Morelli ha replicato: «Nous sommes à connaissance des initiatives existantes, mais notre interpellation visait à l'activation d'un autre type d'instrument. In effetti ci aspettavamo una risposta da parte dell'Assessore al turismo, che ci pare più indicato a trattare l'argomento e sicuramente ha già avuto modo di riflettere in merito. L'affluenza nei nostri castelli è sempre crescente e deve spronarci ad ideare strumenti che facilitino l'accesso ai monumenti e che contribuiscano a rendere sempre più il turismo un volano di sviluppo. Se tutti condividiamo il fatto che si tratta di un settore che può ancora darci possibilità di crescita economica, concentriamoci su questo con politiche performanti e innovative

MM