Info Conseil
Comunicato n° 468 del 23 settembre 2015
Interpellanze sulla Casa da gioco di Saint-Vincent
Riunione consiliare del 23 settembre 2015
La Casa da gioco di Saint-Vincent è tornata in discussione nell'Aula consiliare il 23 settembre 2015 con due interpellanze poste dal Movimento 5 Stelle.
Il Capogruppo Stefano Ferrero dapprima si è focalizzato sulla figura del Direttore generale, inserita dalla recente riorganizzazione, chiedendo l'ammontare dello stipendio e dei benefits, oltre che «se sia intenzione del Governo regionale richiedere agli attuali vertici della Casinò de la Vallée spa la redazione di un piano dettagliato di rilancio che precisi le iniziative che verranno messe in campo e le strategie per rilanciare l'Azienda.»
Con la seconda interpellanza il Capogruppo Ferrero si è soffermato invece sull'individuazione di criteri per il conferimento di incarichi a collaboratori del nuovo Amministratore della Casa da gioco, in particolare prevedendo «l'esclusione di persone che abbiano subìto condanne o almeno l'incompatibilità per coloro che vanno a rivestire ruoli nell'ambito del medesimo settore e nell'ambito dello stesso ente che li aveva visti coinvolti in precedenti vicende giudiziarie.» Ha poi voluto sapere se siano già stati posti in essere rapporti di collaborazione o consulenza da parte della nuova amministrazione.
L'Assessore al bilancio finanze e patrimonio, Ego Perron, ha risposto che «lo stipendio annuo lordo del Direttore generale è di 180 mila euro, mentre i benefit e possibili bonus non potranno superare la somma annua di 60 mila euro. La totalità della retribuzione variabile (60 mila euro) sarà legata al positivo raggiungimento di risultati aziendali. Abbiamo chiesto ai nuovi responsabili della Resort & Casinò la revisione del piano industriale in uso e, se necessario, la stesura di un nuovo piano: un piano serio e concreto non solo della casa da gioco ma anche del Billia, che non può prescindere dall'analisi della situazione e dalla chiusura – che speriamo positiva – della trattativa con le Organizzazioni sindacali, e che guarda al medio periodo 2016-2018. Si è chiuso un ciclo e se ne è aperto uno con nuovi protagonisti: abbiamo individuato un nuovo modello di governance, sollecitato anche in quest'Aula, che sia in grado di affrontare una difficile situazione della casa da gioco immaginando di istituire un Amministratore unico con funzioni di rappresentanza e di raccordo con la proprietà e la nuova figura di direttore generale con chiara competenza nel settore. L'auspicio è che questo modello porti al rilancio del Casinò.»
In merito alla seconda interpellanza, l'Assessore Perron ha riferito che «ad oggi, nessuna collaborazione e nessuna consulenza è stata posta in essere dalla nuova amministrazione, così come nessuna richiesta di collaborazione è stata fatta in merito a nominativi resi pubblici da articoli di stampa. Il principio evocato dal Consigliere trova piena condivisione: laddove ci siano delle incompatibilità accertate, non si può procedere a dare degli incarichi. Le figure professionali con le quali la Casa da gioco, in piena autonomia, vorrà avviare dei rapporti di collaborazione saranno valutate caso per caso.»
Nella replica, il Capogruppo Ferrero ha affermato che «180 mila euro di base e 60 mila euro di bonus sono un'esagerazione: 240 mila era quanto prendeva Frigerio in precedenza. Se aggiungiamo i 50 mila dell'Amministratore unico arriviamo a 290 mila: non c'è quindi un risparmio per l'Amministrazione regionale, piuttosto un aumento di 50 mila euro. Rispetto alle funzioni, c'è il rischio di aver svuotato la figura dell'Amministratore dalla sua mansione originaria, delegando alla figura del Direttore generale tutti i compiti di amministrazione: è inquietante perché si è scelto di concentrare nella mani di una sola persona tutte le funzioni amministrative, di previsione e di controllo della spesa. Un modello da Corea del nord.»
Il Consigliere Ferrero si è poi detto confortato dal fatto che «l'Assessore abbia condiviso il principio di escludere persone che abbiano delle incompatibilità.»
SC