Info Conseil
Comunicato n° 462 del 23 settembre 2015
Interrogazione sul bon de chauffage 2015
Riunione consiliare del 23 settembre 2015
Il Consiglio regionale nella seduta del 23 settembre 2015 ha affrontato la tematica del "bon de chauffage", ossia il concorso della Regione alle spese per il riscaldamento domestico, con un'interrogazione presentata dal gruppo Union Valdôtaine Progressiste.
Evidenziato che nel 2015 per il "bon de chauffage" sono stati destinati sei milioni (la stessa cifra che è stata erogata lo scorso anno, a fronte però di uno stanziamento di otto milioni) e che non verranno variati i criteri di ripartizione applicati nel 2014, eccezion fatta per la soglia di accesso delle famiglie mononucleari, che passerà dai 18 ai 16 mila euro, i Consiglieri hanno voluto sapere quante persone potranno usufruire di questo aiuto rispetto al 2014 e quale sarà la cifra reale totale erogata alle famiglie valdostane.
L'Assessore alle attività produttive, Raimondo Donzel, annunciato che dal 1° ottobre 2015 al 31 gennaio 2016 saranno aperte le domande per il "bon de chauffage", ha spiegato: «Si tratta di un provvedimento che consentirà presumibilmente a 17.631 nuclei familiari l'accesso al finanziamento. L'ipotesi del costo erogato è di oltre 5 milioni 600 mila euro, ma sono stati impegnati sei milioni per coprire l'eventuale presentazione di un maggior numero di domande rispetto al 2014. La misura del "bon de chauffage" resta molto importante, perché interessa quasi un terzo delle famiglie valdostane. Ringrazio i Comuni che consentono ai cittadini che non sono in grado di utilizzare internet, di recarsi nei loro uffici per presentare la domanda di sostegno, la cui concessione potrà avvenire in tempi brevi.»
In sede di replica, il Consigliere Alessandro Nogara ha osservato: «I Consiglieri hanno appreso queste notizie dai giornali e solo lo scorso lunedì ne sono stati portati a conoscenza formalmente. La percentuale delle famiglie valdostane monoreddito e composte da due persone è il 67.8%, quindi sicuramente la cifra erogata sarà ben minore dei sei milioni sbandierati. L'Assessore Donzel deve dire la verità ai cittadini, c'è stato un taglio del 30%, nonostante la politica, gli scorsi anni, avesse stabilito che non si sarebbe scesi sotto gli otto milioni di finanziamento. Con l'ingresso in maggioranza, l'Assessore aveva sbandierato che il PD sarebbe stato una forza di cambiamento: visti i risultati, sarebbe stato meglio se foste rimasti in minoranza, avreste fatto sicuramente meno danni.»
MM