Info Conseil
Comunicato n° 425 del 30 luglio 2015
Approvati il rendiconto 2014 e l'assestamento di bilancio 2015 della Regione
Riunione consiliare del 30 luglio 2015
Nella seduta del 30 luglio 2015, il Consiglio regionale ha approvato il rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2014 e l'assestamento del bilancio di previsione per il 2015 della Regione autonoma Valle d'Aosta. Il rendiconto 2014 ha ottenuto 20 voti a favore (UV, SA e PD-SVdA) e 14 contrari (UVP, Alpe e M5S), mentre l'assestamento 2015 è stato approvato con 20 voti a favore (UV, SA e PD-SVdA), 7 contrari (M5S e Alpe) e 7 astensioni (UVP).
L'esercizio finanziario 2014 chiude con un avanzo di amministrazione di 148,3 milioni di euro, che sono attribuiti all'esercizio 2015 con la legge di assestamento. Il rendiconto 2014 è caratterizzato dal contributo di 236,7 milioni di euro dovuto allo Stato quale concorso della Regione e dei Comuni al riequilibrio della Finanza pubblica.
Le entrate accertate nell’anno 2014, escluse le partite di giro, ammontano a 1.394 milioni di euro in crescita dell’1,68% rispetto al rendiconto 2013, quando si assestarono a 1.371 milioni di euro. L’andamento registrato nelle entrate nel 2014, abbinato al contenimento delle spese, ha permesso di evitare il ricorso all’indebitamento.
Le spese dell'esercizio finanziario 2014, al netto delle partite di giro e del contributo trattenuto dallo Stato, sono pari a 1.053 milioni di euro rispetto a 1.230 milioni dell’anno 2013 registrando una diminuzione di 131,6 milioni, pari al 11%. Questo livello di spesa è il risultato dell’applicazione della disciplina del patto di stabilità. L’importo di 1.053 milioni di euro è così ripartito: per l’85,73% alla copertura di spese correnti; per il 14,27% alla copertura di spese di investimento.
Al netto delle assegnazioni obbligatorie (31,8 milioni di euro dei fondi stato ed europei e 87 milioni legata in parte alle accise sull’energia elettrica e birra e in parte alla robin-tax), l'assestamento del bilancio di previsione per il 2015 assegna “discrezionalmente” circa 28 milioni di euro.
Tra questi, 6,5 milioni di euro vanno alla spesa sanitaria, di cui 3 milioni per la mobilità sanitaria passiva; 550 mila euro per gli interventi infrastrutturali sulle micro-comunità per anziani e disabili; 354 mila euro per le borse di studio del personale medico dell’Azienda USL; 100 mila euro per l’assistenza sociale. 2,5 milioni sono attribuiti alla valorizzazione del patrimonio immobiliare già conferito alla Valle d’Aoste Structure spa. Sono poi destinati 600 mila euro agli educatori della scuola; 440 mila euro al finanziamento dell’istituto pareggiato Conservatoire de la Vallée d’Aoste; 350 mila euro al restauro di beni artistici di proprietà della Diocesi; 450 mila euro sono per l’Inva spa a ristorno dei costi sostenuti per la Centrale unica di committenza (CUC), mentre 250 mila euro vanno ai contributi per il sostegno delle locazioni di strutture ed impianti per la trasformazione di prodotti agricoli. Infine, 12 milioni di euro sono destinati ad aumentare gli stanziamenti dei fondi di riserva.
SC