Info Conseil

Comunicato n° 419 del 29 luglio 2015

Interpellanza sulla valorizzazione dello stabile dell'area ex Tecdis di Châtillon

Riunione consiliare del 29 luglio 2015

Nella seduta consiliare del 29 luglio 2015, i gruppi Alpe e UVP hanno posto l'attenzione sulla valorizzazione dello stabile dell'area ex Tecdis di Châtillon con un'interpellanza presentata congiuntamente.

In particolare, il Capogruppo di Alpe, Albert Chatrian, considerando che «il 30 giugno scorso è terminato un contratto di comodato d'uso gratuito per lo stabile ex Tecdis e l'immobile è stato correttamente riconsegnato» ha voluto conoscere gli intendimenti del Governo regionale volti a valorizzare il fabbricato.

L'Assessore alle attività produttive, Raimondo Donzel, ha risposto: «Gli interventi devono essere ricondotti a una strategia regionale complessiva e proprio in questa direzione il Governo regionale ha mantenuto il sostegno alle imprese e alla ricerca attraverso le leggi in vigore. Lo stabile dell'ex Tecdis è stato realizzato nel 1989 e completamente ricostruito nel 1993, con una superficie di oltre 17 mila metri quadrati. Lo stabile ha caratteristiche di rigidità logistica, per cui non sempre le attività industriali sono adattabili. VdA Structure, dopo investimenti rilevanti, non ha potuto immettere denaro per ristrutturare ad hoc l'immobile a favore dell'impresa che ne aveva il comodato d'uso, tanto più in assenza di un piano industriale credibile che non è mai stato consegnato a Finaosta. Per mantenere la vocazione industriale dell'area, sicuramente oggi sono importanti il contesto dell'infrastruttura, il credito, i servizi a 360°, i tempi della burocrazia, la formazione, la ricerca collegata con l'Università e il Politecnico, l'innovazione e il fare rete con altre imprese. Le prime azioni dell'Assessorato sono volte a chiarire bene il ruolo dei soggetti che devono favorire lo sviluppo e la nascita delle imprese, facendo sistema con le parti sociali interessate. Da qui in avanti, opereremo per costruire un progetto che non sminuirà di certo l'importanza strategica dell'area dell'ex Tecdis nel sistema produttivo valdostano

Il Capogruppo di Alpe Albert Chatrian ha replicato: «Non ci aspettavamo oggi soluzioni a una criticità del genere, ma l'obiettivo della nostra iniziativa era di conoscere il progetto strategico del Governo su questo stabile. A conclusione della fase fallimentare del comodato d'uso occorre ammettere che il progetto portato avanti sinora è stato sbagliato, anche perché ha illuso il territorio. Torneremo sulla tematica, in particolare su come utilizzare le proprietà regionali. La situazione è complessa, e l'Assessore Donzel è ora tenuto ad assumersi tutte le sue responsabilità perché i valdostani si aspettano che dalle parole si passi ai fatti.»

MM