Info Conseil
Comunicato n° 411 del 29 luglio 2015
Interpellanza sulle funzioni svolte dal Cervim
Riunione consiliare del 29 luglio 2015
Nel corso della seduta del 29 luglio 2015, il tema delle funzioni svolte dal Cervim (il Centro di ricerche, studi, salvaguardia, rappresentanza e valorizzazione per la viticoltura di montagna) è stato affrontato nella con un'interpellanza presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle.
«Ci risulta che, nel corso degli anni, la rappresentatività del Cervim si sarebbe ridotta drasticamente a pochi aderenti – ha spiegato il Capogruppo Stefano Ferrero –. Anche per evitare di investire denaro pubblico in una struttura che rischia di diventare sostanzialmente autoreferenziale, vogliamo approfondire la situazione di questo organismo, chiedendo in particolare il numero degli iscritti italiani e stranieri in regola con il pagamento della quota annuale; l'ammontare delle spese sostenute nell'ultimo anno, comprese quelle per il personale; i progetti di ricerca attualmente in corso; infine, se il Governo regionale abbia intenzione di valutare l'incorporazione delle funzioni svolte dal Cervim all'interno del competente Assessorato all'agricoltura, con utilizzo di personale dell'organico amministrativo regionale, per conseguire un risparmio a livello economico e un miglioramento dell'efficienza.»
L'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Renzo Testolin, ha riferito che «i soci in regola con il pagamento della quota al 31 dicembre 2014 sono 55, di cui 37 italiani e 18 stranieri. Nel 2014, le spese fisse per il personale ammontavano a 92 mila euro, che corrispondono al 37% del bilancio complessivo dell'ente. Il Cervim è attualmente impegnato in un progetto di ricerca, Vitinova, realizzato in collaborazione con l'Università di Torino, l'Institut agricole régional e il CCS Cogne; sono stati inoltre presentati tre progetti a valere su fondi europei, che non sono stati però finanziati. La Regione non ha mai pensato di incorporare le funzioni svolte dal Cervim all'interno dell'Assessorato in quanto la mission internazionale di questo ente non rientra nell'attività propria della Regione. La rivitalizzazione del Cervim è uno degli obiettivi di questa Amministrazione e non potrà prescindere da una gestione sinergica con la Regione, tuttavia il Cervim dovrà conservare la sua autonomia funzionale e gestionale.»
Il Capogruppo del M5S, Stefano Ferrero, ha replicato: «Dalla risposta dell'Assessore si evince che il Cervim complessivamente costa 250 mila euro all'anno: tutto questo per fare un solo progetto. Complimenti!»
SC