Info Conseil

Comunicato n° 393 del 16 luglio 2015

Interpellanza sulla variazione dei ticket aggiuntivi

Riunione consiliare del 16 luglio 2015

L'eventuale variazione delle tariffe dei ticket aggiuntivi è stata la tematica di un'interpellanza illustrata dal gruppo PD-SinistraVdA nella seduta consiliare del 16 luglio 2015.

«Dal 1° marzo scorso è stato introdotto un ticket fisso per tutti i cittadini di 25 euro limitatamente per le prestazioni di pronto soccorso col codice bianco, ovvero non di tipologia urgente. Inoltre per le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza, a più alto costo e a maggior impatto tecnologico e per quelle con costo superiore ai 19,99 sono stati previsti ticket aggiuntivi (esclusi gli esenti) rispettivamente di 15 e di 10 euro» ha ricordato il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz, chiedendo di fare il punto della situazione su questa tematica, sia dal punto di vista delle cifre introitate dall'USL valdostana, sia dal punto di vista della riduzione degli accessi impropri. «Vorremmo anche sapere se vi sia l'intenzione, alla luce della nuova situazione di bilancio, di valutare nell'ambito della Commissione consiliare competente possibili variazioni in diminuzione

L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Antonio Fosson, ha spiegato: «l'approvazione all'unanimità della quinta Commissione dell'introduzione dei 25 euro sui ticket ha portato effetti positivi: infatti, dal mese di marzo, il numero degli accessi con codice bianco è diminuito del 50%, senza gravi complicanze né effetti negativi e con un utilizzo molto più corretto del Pronto soccorso. La cifra complessiva dei ticket addebitati nei primi sei mesi del 2015 per gli accessi impropri ammonta a 110 mila 700 euro: cifra che rappresenta la somma pagata dal cittadino. Per quanto riguarda i ticket aggiuntivi, a partire dal 2014, l'incremento degli introiti dell'azienda USL ammonta a 392 mila 750 euro per il ticket di 10 euro sulle ricette superiori a 36 euro e di 508 mila euro per i soli mesi da gennaio a maggio 2015 per effetto dell'estensione del ticket aggiuntivo di 10 euro alle ricette superiori a 20 euro e dell'introduzione dell'extra ticket di 15 euro per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale che hanno il maggiore rischio di inappropriatezza. L'aumento dei valori del ticket ha portato ad una riduzione degli accessi inappropriati alle prestazioni e ad una diminuzione anche dei tempi di attesa. L'introduzione del ticket dovrà essere verificata, perché ci sono effettivamente dei paradossi: in alcuni casi il ticket costa di più della prestazione. Sarebbe poi opportuno affrontare anche il discorso degli esenti, visto che rappresentano l'80% degli utenti. Il bilancio dell'USL valdostana è in crisi, perché il nostro costo della sanità è maggiore rispetto alle altre realtà, e dobbiamo cercare di diminuire la mobilità passiva e aumentare quella passiva. Sarò ben contento di fare delle riflessioni anche in quinta Commissione

Il Consigliere Guichardaz ha replicato: «In Commissione abbiamo sempre affrontato le questioni sulla sanità in un'ottica di ricerca di soluzioni condivise. Non è stato facile decidere di mettere un ticket di 25 euro per tutti i codici bianchi, ma oggi dobbiamo constatare che il Pronto soccorso è stato sgravato di parecchi accessi impropri. Il suggerimento è che si risolvano i paradossi, perché è un problema di giustizia. Non possiamo far pagare più del loro costo sanitario le prestazioni. La riorganizzazione della sanità territoriale sarà altresì importante, al fine di definire meglio anche il ruolo del medico di base. Sarà importante riprendere le fila della discussione in Commissione


SC