Info Conseil

Comunicato n° 385 del 16 luglio 2015

Interpellanza sul collegamento funiviario nel Vallone delle Cime Bianche di Ayas

Riunione consiliare del 16 luglio 2015

Nel corso della seduta consiliare del 16 luglio 2015, il gruppo Alpe ha presentato un'interpellanza riguardante le modalità di finanziamento del progetto Interreg Italia-Svizzera Alplinks per la realizzazione di un collegamento funiviario nel Vallone delle Cime Bianche in comune di Ayas.

In particolare, il Consigliere Fabrizio Roscio ha evidenziato: «Il progetto è stato presentato alla popolazione dei Comuni coinvolti e ai capifamiglia è stato inviato un questionario di gradimento. A nostro avviso, è necessario fornire informazioni complete e corrette a chi viene chiamato ad esprimersi, per consentire l'elaborazione di opinioni libere perché fondate su elementi sicuri, altrimenti si fa propaganda e si generano illusioni; per questo vogliamo sapere se il Governo regionale intenda finanziare il collegamento e se vi siano certezze sulla partecipazione anche finanziaria di Zermatt nella società che dovrebbe curare l'attuazione e la gestione dell’impianto a seguito della concessione da parte delle banche di un prestito, di cui chiediamo la documentaizone, per la quasi totalità del finanziamento necessario

L'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha spiegato: «Il progetto Interreg era mirato ad un'eventuale riorganizzazione del comprensorio sciistico e del sistema dei trasporti della zona, alla luce dei cambiamenti climatici. La distribuzione dei questionari alla popolazione interessata rientra nell'attività comunicativa e partecipativa prevista dal progetto; non si tratta di una consultazione referendaria, è riduttivo considerare il contenuto volto soltanto all'espressione di consenso o diniego al progetto.»

L'Assessore Marguerettaz ha quindi precisato: «La Regione non è partner, ma ne è organo valutativo ex ante e soggetto controllore di primo livello; non vi è pertanto nessun coinvolgimento in prima persona dell'Amministrazione regionale. Durante gli incontri con la popolazione dello scorso giugno, i professionisti incaricati hanno illustrato il tipo di collegamento che si presterebbe meglio tecnicamente, scartando soluzioni più impattatati e hanno espresso ipotesi economiche. Qualsiasi iniziativa finanziaria della Regione è assolutamente prematura, nessuna decisione è stata presa. Non siamo a conoscenza di impegni formali da parte del Comune di Zermatt e della società degli impianti, che si era dimostrata particolarmente interessata al progetto; peraltro non pensiamo che questi impegni possano essere presi in questa circostanza. La ricerca di eventuali finanziamenti anche attraverso il ricorso al debito, potrà essere avviata successivamente alle fasi di valutazioni attualmente in corso.»

Nella replica, il Consigliere Roscio ha osservato: «Il progetto si può fare tecnicamente ma con ogni probabilità non si farà perché mancano risorse economiche e partner. Siamo davvero ad una fase prematura, mentre invece viene propagandato come qualcosa di imminente

MM