Info Conseil

Comunicato n° 285 del 20 maggio 2015

Interpellanza sul monitoraggio della glicemia ai pazienti diabetici

Seduta del Consiglio del 20 maggio 2015

Le problematiche nella distribuzione dei presidi per il monitoraggio della glicemia ai pazienti diabetici sono state l'oggetto di un'interpellanza presentata dal gruppo consiliare Union Valdôtaine Progressiste nella seduta consiliare del 20 maggio 2015.

«Ci sono state riferite difficoltà da parte dei pazienti diabetici, che peraltro sono in costante aumento, nella distribuzione dei presidi per il monitoraggio della glicemia – ha dichiarato il Consigliere Nello Fabbri –. L'USL infatti ne ha ridotto i tempi e i luoghi di distribuzione. Vogliamo quindi sapere quali siano i provvedimenti che si intendono attuare per alleviare tali disagi.»

L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Antonio Fosson, ha confermato il disservizio, chiedendo scusa: «Effettivamente la distribuzione poteva essere fatta meglio. C'è stata una carenza di comunicazione, che ha aumentato i disagi. La nostra Regione pone particolare attenzione a questa patologia: sono oltre 5.000 i pazienti diabetici e, purtroppo, sono in aumento. Tuttavia, segnalo che abbiamo i tassi di ospedalizzazione più bassi d'Italia perché c'è un'importante attività di prevenzione e la presenza di strutture su tutto il territorio. Da segnalare poi il ruolo delle associazioni di volontariato che facilitano il lavoro degli operatori sanitari. Dal punto di vista prospettico, credo che la distribuzione dei presidi per l'autocontrollo della glicemia anche nelle farmacie potrebbe essere una buona soluzione. Credo infatti che le farmacie di servizio debbano avere maggiori funzioni sul territorio.»

Nella replica, il Consigliere Fabbri ha evidenziato: «È chiaro che per una malattia di questo tipo, dove vi sono sempre più pazienti, l'ottica della prevenzione ha una funzione fondamentale. In Valle esistono strutture sanitarie che funzionano, ma che si confrontano con un territorio estremamente parcellizzato. L'idea quindi di sfruttare tutte le opportunità mi trova d'accordo. Auspico che si possa trovare una soluzione che a parità di costi possa soddisfare le esigenze dei pazienti.»

SC