Info Conseil
Comunicato n° 253 del 6 maggio 2015
Interpellanza sul funzionamento della scuola pubblica valdostana
Riunione consiliare del 6 maggio 2015
Il gruppo PD-Sinistra VdA nel corso della seduta consiliare del 6 maggio 2015 ha presentato un'interpellanza relativa all'adozione di misure per garantire il corretto funzionamento della scuola pubblica valdostana.
Il Consigliere Raimondo Donzel ricordando che nella nuova legge di stabilità a livello nazionale vengono espressamente vietate le sostituzioni di un giorno del personale docente e che fino ad oggi questa prassi si è limitata esclusivamente alle supplenze inferiori a 15 giorni nella scuola secondaria di primo e secondo grado, ha posto l'accento sul fatto che nella nostra Regione esistono i plessi unici di montagna con pluriclasse, nonché numerosi insegnanti di sostegno assegnati ad alunni diversamente abili che hanno diritto alla qualità della scuola pubblica come tutti gli altri. Ha quindi chiesto se si intenda adottare specifiche misure per garantire il corretto funzionamento della scuola pubblica valdostana, tenuto conto delle prerogative locali.
L'Assessore all'istruzione e cultura ha risposto che per farsi carico delle conseguenze derivanti dalle disposizioni statali in merito al conferimento di supplenze brevi, è in fase di ultimazione da parte del Sovraintendente agli studi, unitamente ai dirigenti scolastici del primo ciclo, una “mappatura” del personale docente in servizio nei singoli plessi delle istituzioni scolastiche. E’ infatti evidente che il problema si pone in termini diversi nelle scuole più grandi rispetto ai plessi di montagna con pluriclassi, ha affermato l'Assessore: nel caso delle scuole più grandi una diversa articolazione dell’orario del restante personale permette la tutela e la garanzia dell’offerta formativa, nonché condizioni di sicurezza per i bambini; per le scuole più piccole sarà proprio questa “mappatura”, che sarà discussa e approfondita nelle prossime settimane tra il Sovraintendente agli studi e i dirigenti scolastici, a consentire di individuare con i dirigenti scolastici le soluzioni più idonee a tutela e salvaguardia dei minori frequentanti i plessi con un solo insegnante.
L'Assessore Rini si è quindi impegnata a fornire aggiornamenti sull’attività di analisi svolta e sulle soluzioni individuate per assicurare il corretto funzionamento delle scuole fin dal primo giorno di assenza dei docenti e ha confermato la propria totale disponibilità ad effettuare una discussione a livello locale sulla "buona scuola", in quanto, pur convivendo la necessità della riforma, occorre superare in maniera condivisa diverse perplessità.
Il Consigliere Donzel prendendo atto della disponibilità dell'Assessore, ha ribadito l'importanza di affrontare la questione all'interno della quinta Commissione. E' importante lavorare insieme e non scaricare sui dirigenti l'applicazione di una norma così delicata, ha sottolineato il Consigliere, questi argomenti devono essere affrontati con la debita attenzione per non far venire meno la qualità che ha sempre caratterizzato il nostro sistema scolastico. La riforma ci deve essere, ma con sostanziali correttivi, come richiesto da larga parte di coloro che si sono mobilitati contro l'attuale proposta. E' fondamentale, ha concluso Donzel, che l'Amministrazione sia preparata a recepire, adeguando alla realtà locale, le norme nazionali, per garantire la scuola pubblica nei piccoli Comuni e agli alunni diversamente abili.
MM