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Comunicato n° 238 del 22 aprile 2015

Approvate le modifiche alla Casa di riposo J.B Festaz

Riunione consiliare del 22 aprile 2015

Nella seduta del 22 aprile 2015, il Consiglio regionale ha approvato con 29 voti a favore e 2 astensioni (M5S) il disegno di legge che modifica la disciplina delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (legge regionale n. 34/2004).

Frutto di un ampio lavoro di confronto all'interno della quinta Commissione, l'iniziativa legislativa è composta di undici articoli, volti a riformare alcune disposizioni relative al funzionamento della "Casa di riposo J.B. Festaz". In particolare, l'azienda pubblica di servizi alla persona è inserita nel sistema integrato di interventi e servizi sociali; è poi prevista la riduzione del Consiglio di amministrazione da sette a tre componenti, prevedendo contestualmente un'indennità di carica in considerazione della complessità dell’attività svolta e delle relative responsabilità; infine, è introdotta la figura del coordinatore sanitario dell'azienda, con il fine di creare le misure sinergiche con le altre risorse presenti sul territorio, visto l'incremento dell’intensità dei bisogni sanitari correlati alla non autosufficienza, che richiede un alto grado di integrazione socio-sanitaria.

I relatori del provvedimento, i Consiglieri David Follien (UV) e André Lanièce (SA), hanno sottolineato come l'Hospice de charité Festaz, divenuto nel 1985 Casa di riposo, sia ancora un punto di riferimento nella rete di interventi di protezione sociale della città di Aosta e della regione. Hanno poi spiegato che la figura del Coordinatore sanitario, ossia un medico "prestato" dall'USL al J.B. Festaz senza oneri aggiuntivi per la Casa di riposo, avrà il ruolo fondamentale di governo clinico dell'azienda, mentre le funzioni direttive rimarranno in capo al Direttore che sarà nominato dal Consiglio di amministrazione.

Per la Consigliera di Alpe Patrizia Morelli il disegno di legge è condivisibile, anche per quanto riguarda il metodo con cui è stato affrontato: in quinta Commissione il confronto è stato aperto e la maggioranza ha accolto alcune proposte dell'opposizione che andavano nel senso di una maggiore trasparenza e di più efficacia nella gestione della Casa di riposo Festaz. Ha poi sottolineato che per la scelta dei tre componenti del Consiglio di amministrazione i nuovi criteri tendono al riconoscimento delle competenze e dell'esperienza. Importante poi, per la Consigliera, l'introduzione di un coordinamento sanitario, che va a risolvere una questione alquanto critica. La norma consente inoltre, ha aggiunto Morelli, di cominciare ad affrontare la questione del personale, prevedendo anche l'apertura di un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali nella previsione di un nuovo contratto entro il 2015.

Il percorso in Commissione è stato giudicato apprezzabile anche dal Consigliere del PD-SVdA Jean-Pierre Guichardaz, che ha evidenziato l'esigenza di ammodernare la legge istitutiva della Casa di riposo, rimarcando anche le positive novità introdotte in questa legge, alcune delle quali sono state poste direttamente dai Commissari. Un aspetto qualificante della norma, ha detto, è rappresentato dal fatto che per il Consiglio di amministrazione sia richiesta una maggior professionalizzazione e competenza, in modo da poter gestire correttamente la struttura. Ha quindi precisato l'importanza della figura del referente medico, interfaccia necessario tra la struttura e le famiglie. La condivisione di questo disegno di legge ha coinvolto anche i Sindacati, che hanno colto le stesse criticità espresse dai Commissari, ed anche per questo motivo il Consigliere ha annunciato il voto favorevole del proprio gruppo.

Il Consigliere dell'UVP Nello Fabbri ha sottolineato che questo disegno di legge rappresenta una conferma del fatto che quando i problemi sono affrontati in modo condiviso e costruttivo si possono trovare le soluzioni. La modifica normativa era necessaria non solo per rendere più snella l'organizzazione, ma soprattutto per sottrarre la struttura dalle polemiche, ha proseguito il Consigliere, puntualizzando che il concorso della Regione alle spese del Festaz può riguardare solo determinate voci, in modo da equiparare la Casa di riposo alle analoghe strutture. Ha infine espresso soddisfazione nel poter votare positivamente il testo di legge.

L'Assessore alla sanità e politiche sociali ha aggiunto che il Coordinatore sanitario sarà un'ulteriore garanzia di qualità dell'azienda e il tavolo aperto con i Sindacati darà sicuramente risultati positivi.

Il Capogruppo del M5S, Stefano Ferrero, ha annunciato l'astensione sul provvedimento perché si poteva intervenire in maniera più incisiva sia nella definizione dei diplomi sia perché sono state previste delle indennità di carica per i Consiglieri e in questo momento di difficoltà appare superfluo introdurre interventi di questo genere.

MM-SC