Info Conseil
Comunicato n° 224 del 22 aprile 2015
Interrogazione a risposta immediata sugli impiegati forestali
Riunione consiliare del 22 aprile 2015
Dopo le comunicazioni dei Presidenti del Consiglio e della Regione, i gruppi M5S, UVP e Alpe hanno illustrato un'interrogazione a risposta immediata sugli impiegati forestali.
In particolare, il Consigliere dell'UVP Alessandro Nogara ha evidenziato che la Società di servizi VdA ha bandito un concorso per la copertura di 12+2 posti, e non per i 36 posti previsti, di impiegati forestali tecnico/amministrativi per periodi anche molto brevi e in alcuni casi non continuativi. Fortunatamente, ha sottolineato Nogara, è stata però fatta una retromarcia grazie alla presentazione di questa interrogazione a risposta immediata, viste le dichiarazioni della Società, che ha confermato l'assunzione di 36 operai. Il Consigliere ha poi comunicato di aver ricevuto una segnalazione secondo cui nel bando sono previsti titoli di studio che escludono dalla partecipazione al concorso alcuni operai dall'esperienza decennale.
Il Presidente della Regione ha puntualizzato che il problema sollevato è nato da un equivoco e non da una retromarcia: infatti, per accelerare i tempi, la Società di servizi ha predisposto gli atti per il concorso con un'indicazione minimale del numero delle assunzioni, non avendo ancora ricevuto la comunicazione ufficiale da parte dell'Assessorato con le effettive esigenze di personale. Una volta venuti a conoscenza della cifra esatta, si è definito il bando. Il Presidente ha quindi comunicato l'intenzione di chiarire anche l'aspetto dei titoli di studio, non essendoci di certo la volontà di scartare qualcuno ma soltanto di applicare puntualmente le decisioni assunte in quest'Aula.
Il Consigliere Roscio ha replicato che la questione è la cronaca di una morte annunciata: la minoranza aveva chiesto già nei lavori in Commissione la garanzia di poter stabilizzare quegli operai che da anni svolgono questo lavoro. E' stato lo stesso Assessorato a rappresentare l'esigenza di 36 assunzioni, quindi, ha concluso Roscio, nonostante il ritardo ingiustificabile e i pasticci che sono avvenuti, chiediamo di fare le cose in maniera trasparenza, dando garanzie precise a questi lavoratori.
MM