Info Conseil

Comunicato n° 109 del 25 febbraio 2015

Interpellanza sulla pericolosità della strada statale n. 26 a Nus

Riunione del Consiglio del 25 febbraio 2015

Gli interventi per ridurre la pericolosità del tratto di Strada statale n. 26 nel comune di Nus sono stati al centro di un'interpellanza presentata dal gruppo Union Valdôtaine Progressiste, nella seduta consiliare del 25 febbraio 2015.

«All'altezza dell'incrocio sulla circonvallazione con la frazione Champagne periodicamente si verificano incidenti di notevole gravità, ma non va sottovalutato nemmeno il tratto all'altezza dell'incrocio con la strada regionale di Fénis e della strada comunale della frazione di Plantayes» ha precisato il Consigliere Nello Fabbri, chiedendo se il Governo regionale intenda porre in essere delle azioni per affrontare questa situazione e se non si reputi necessaria «la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell'incrocio con la strada regionale di Fénis

L'Assessore alle opere pubbliche, Mauro Baccega, ha risposto che «il problema è purtroppo noto: non appena abbiamo ricevuto la segnalazione del Comune di Nus rispetto alla pericolosità dell'incrocio con la frazione Champagne, ci siamo immediatamente attivati per avere un confronto con l'Anas. La società ha quindi comunicato al Comune che erano stati realizzati numerosi interventi per migliorare la sicurezza degli utenti strada e ha confermato l'attivazione di una serie di modifiche e divieti. L'argomento era già stato affrontato a inizio febbraio nel corso della riunione tra Regione, Anas e l'associazione dei Comuni della media Valle, al quale ha fatto seguito, lunedì scorso un incontro con il Sindaco di Nus per esaminare congiuntamente le problematiche di quel tratto di strada con l'ottica di migliorarne la sicurezza anche alla luce dei nuovi fatti emersi dalla riunione con i cittadini, dove i privati hanno dichiarato interesse a nuove riqualificazioni dell'area. Anas ha confermato che la priorità è quella di far rispettare i limiti di velocità esistenti (50km) apponendo la segnaletica relativa alla rilevazione elettronica della velocità, mentre il Comune interverrà con il sistema autovelox. Riguardo alla realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell'incrocio con la strada regionale di Fénis, riteniamo che quest'opera sia prioritaria: l'intervento era già previsto da un accordo del 2005 tra Anas e Regione, che è poi stato rimodulato al fine di ridurne i costi (inizialmente erano previsti 2 milioni di euro) e un minor consumo di territorio attraverso una realizzazione più semplice (circa 250 mila euro). Il Comune è favorevole alla nuova proposta di Anas e proprio in questi giorni il Capo compartimento Anas è impegnato a Roma per verificare la possibilità di ottenere i finanziamenti necessari. Nel caso non ci fossero, la Regione valuterà come intervenire, perché l'opera è per noi una priorità per la sicurezza.»

Il Consigliere Nello Fabbri si è detto soddisfatto dell'impegno dell'Assessore rispetto alla realizzazione della rotonda all'altezza dell'incrocio con la strada regionale di Fénis: «Rimane, però, il problema dell'incrocio con la frazione Champagne, che non si risolve con soluzioni tampone, ma vi è la necessità di una soluzione radicale e definitiva.»

SC