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Comunicato n° 82 dell'11 febbraio 2015

Il Consiglio commemora il Giorno del Ricordo

Adunanza dell'11 e 12 febbraio 2015: iniziati i lavori

In apertura dell'adunanza di mercoledì 11 e giovedì 12 febbraio 2015, il Consiglio Valle ha osservato un minuto di silenzio per commemorare il Giorno del Ricordo, che si è celebrato il 10 febbraio, data della firma del Trattato di pace di Parigi nel 1947, in memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe nel secondo dopoguerra.

Il Presidente dell'Assemblea, Marco Viérin, ha ricordato che su iniziativa del Consiglio Valle, in collaborazione con la Presidenza della Regione e l'Assessorato dell'istruzione e cultura, una delegazione di 41 studenti degli Istituti superiori valdostani è partita questa mattina per Trieste, dove soggiornerà fino a venerdì 13 febbraio.

«La visita è volta a promuovere un percorso di studio e di ricerca al fine di ricordare il dramma dell'esodo della popolazione italiana dalle terre dell'Istria e Dalmazia e la tragedia delle foibe – ha detto il Presidente Viérin – . La conoscenza diretta dei luoghi teatro di guerre e sofferenze non può che essere un'esperienza di grande impatto. Questo viaggio per i nostri giovani rappresenterà un bagaglio che li accompagnerà nella loro vita e li aiuterà a crescere come cittadini responsabili e rispettosi dei diritti umani

Il Capogruppo del PD-SVdA, Raimondo Donzel, ha evidenziato che «alcune ferite non sono ancora state sanate: ricordare le vittime innocenti è un fatto estremamente importante e la società non deve mai dimenticare gli errori fatti per costruire un futuro migliore. Mentre noi viviamo le nostre dinamiche locali, con un crescendo di povertà e di emarginazione, a due passi da noi c'è una guerra in Ucraina, ci sono Paesi nel nord Africa dove la "primavera araba" non ha portato la democrazia auspicata. Il Medio Oriente è teatro di guerre e violenze drammatiche. Siamo seduti su una polveriera ed è quindi significativo che il Consiglio regionale evochi gli eventi della storia per aiutare i nostri giovani a formarsi una coscienza libera e antiviolenta

Il Consigliere dell'UVP Nello Fabbri si è associato alla commemorazione, ribadendo «l'importanza della memoria di questi fatti affinché vengano combattuti. La violenza è presente nella nostra società e vorrei ricordare la foiba che viviamo quotidianamente e che è quella del Mediterraneo, dove migliaia di migranti muoiono alla ricerca di una salvezza

SC