Info Conseil
Comunicato n° 34 del 15 gennaio 2015
Respinta una risoluzione su una Commissione speciale per il Casinò de la Vallée
Riunione del Consiglio del 15 gennaio 2015
Il Consiglio regionale ha respinto, con 18 astensioni (UV e SA) e 17 voti a favore (UVP, Alpe, PD-SVdA e M5S), una risoluzione riguardante la costituzione di una Commissione speciale per la Casa da gioco di Saint-Vincent, depositata in Aula dal Movimento 5 Stelle il 15 gennaio 2015.
Nell'illustrazione, il Capogruppo del M5S, Stefano Ferrero, richiamato «il permanere della situazione di inefficienza gestionale e il mancato raggiungimento degli obiettivi relativi al recupero di redditività», ha evidenziato «al di là della produzione della Task force, non è possibile ottenere una visione complessiva e una valutazione reale di tutte le criticità della Casa da gioco. Per questo riteniamo necessario istituire una Commissione speciale dotata di poteri ispettivi e di acquisizione documentale senza restrizioni, che si riunisca in modalità riservata per acquisire ed esaminare tutti gli elementi. La Commissione deve essere composta da un rappresentante di ognuna delle forze politiche presenti in Consiglio Valle e deve fornire una prima sintesi delle verifiche e delle valutazioni entro tre mesi dalla data della sua costituzione.»
L'Assessore alle finanze e patrimonio, Ego Perron, si è detto «sorpreso da questo invito, visto che non meno di due mesi fa abbiamo costituito una Task force sul Casinò. Task force che per noi rimane la sede dove discutere dei problemi e del rilancio della Casa da gioco. L'Amministratore ha inoltre dato una disponibilità nel fornire i dati e nell'approfondire le richieste. Se questo non è stato sufficiente, ne riparleremo all'interno della Task force che sarà convocata nuovamente a breve. Non ravvediamo quindi la necessità oggi di costituire una Commissione speciale. Il nostro voto sarà di astensione.»
Il Consigliere Roberto Cognetta (M5S) ha replicato che «la Task force aveva degli indirizzi condivisibili, ma nel corso dei suoi lavori è stata usata dai dirigenti come alibi rispetto a certe scelte che venivano fatte. Qualche mese fa abbiamo dato 60 milioni di euro al Casinò e oggi sono spariti. Forse bisognerebbe dichiarare il fallimento della società, altrimenti fra due mesi saremo di nuovo qui a ricapitalizzarla. Secondo noi la Commissione speciale è oggi più che mai necessaria per avere una visione complessiva di tutte le criticità dell'azienda.»
Il Capogruppo dell'UVP Luigi Bertschy ha quindi preso la parola per annunciare che è stata anche depositata una risoluzione per il prossimo rinnovo dell'organo di amministrazione della Casa da gioco di Saint-Vincent.
SC