Info Conseil

Comunicato n° 550 del 5 novembre 2014

Interpellanza sugli archivi regionali

Riunione del Consiglio del 5 novembre 2014

Nella seduta consiliare del 5 novembre 2014, il tema della valorizzazione degli archivi dell'Amministrazione regionale è stato trattato dal gruppo Alpe con un'interpellanza.

La Consigliera Chantal Certan, ha chiesto in particolare «qual è allo stato attuale la situazione degli archivi cartacei dell'Amministrazione regionale, anche per quanto attiene alle sedi e all'archiviazione informatizzata; quali sono gli intendimenti che pensa di mettere in atto l'Amministrazione regionale a riguardo: tempi, soluzioni e modi di valorizzazione di questo patrimoniodi alto valore storico e culturale.»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha risposto: «Da sempre abbiamo riservato la massima attenzione agli archivi, sia regionali sia comunali, sollecitando le Amministrazioni locali che hanno preso effettivamente a cuore la questione. Per quanto riguarda gli archivi storici, segnalo che la norma di attuazione che è stata approvata fra qualche settimana dovrebbe essere portata all'attenzione del Consiglio dei ministri, così che avremo finalmente la competenza regionale. I documenti devono essere facilmente alla portata di chi vuole consultarli; al momento però le sedi regionali sono diverse e la digitalizzazione non è ancora attuata. La situazione ad oggi non è comunque a rischio, ma c'è la necessità di una sede unica, come quella ipotizzata nella zona dell’Autoporto, destinata ad ospitare gli archivi cosiddetti “correnti” e “di deposito” dell’Amministrazione regionale. Per questo progetto il finanziamento sarà possibile attraverso un mutuo già acceso. La digitalizzazione è certamente la strada che sarà percorsa per il futuro. »

La Consigliera Certan ha replicato: «Era importante fare il punto della situazione, anche per quanto riguarda i Comuni, per cui avevamo già sottolineato come gli archivi fossero stati riordinati e resi consultabili. Una volta messi in ordine gli archivi, la loro gestione è più facile, anche a livello di semplificazione burocratica. A mio avviso il digitale non potrà sostituire il cartaceo, avendo ruoli e fascini diversi. Continueremo a seguire la questione e avremo modo di fare ulteriori approfondimenti, anche alla luce del passaggio di competenze per gli archivi storici.»

MM