Info Conseil
Comunicato n° 436 del 25 settembre 2014
Interpellanza sulla graduatoria degli operatori di sostegno
Riunione del Consiglio del 25 settembre 2014
In apertura dei lavori della seduta del 25 settembre 2014, l'Assemblea ha reso omaggio, con un minuto di silenzio, ai quattro operai, vittime del tragico incidente sul lavoro verificatosi tre giorni fa all'interno di un impianto industriale di Adria, in provincia di Rovigo.
«Sono uomini che hanno perso la vita svolgendo il proprio dovere – ha evidenziato il Presidente del Consiglio Valle, Marco Viérin –: è importante oggi ricordarli, rinnovando il nostro impegno affinché le condizioni di sicurezza dei lavoratori vengano sempre garantite con azioni efficaci e concrete.»
Si è quindi passati a discutere le interpellanze: il gruppo PD-SinistraVdA ha trattato la situazione degli operatori di sostegno collocati in posizione utile nella graduatoria della selezione pubblica del 2013 bandita dalla "Società Salva Precari" non soltanto per l'assunzione di 70 addetti a tempo parziale e indeterminato, ma anche per assunzioni a tempo determinato.
«Abbiamo appreso che la Società intende procedere al licenziamento di numerosi operatori di sostegno precari durante l'anno scolastico 2014/2015, arrecando un grave danno alla continuità del servizio erogato tanto alla persona diversamente abile e alla sua famiglia, quanto alla classe e all'intera Istituzione scolastica – ha spiegato il Capogruppo Raimondo Donzel –. Noi vogliamo che il modello di scuola valdostano, solidale con i più deboli e veramente aperto ai diversamente abili, sia salvaguardato. Per questo vogliamo sapere se sia confermato il licenziamento definitivo di chi occupa una posizione utile nella graduatoria del 2013; se sia intenzione trovare una soluzione per evitare la creazione di un nuovo stuolo di precari e disoccupati, con un enorme aggravio di costi sociali e per l'Amministrazione regionale; se si intenda garantire la qualità del servizio erogato dagli operatori di sostegno.»
Dans sa réponse, l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Emily Rini, a affirmé : «Tout en remarquant l'importance du modèle solidaire du système scolaire, il me doit de préciser que la durée maximale du contrat de travail à durée déterminée est de 36 mois, aux termes du décret législatif national n° 34 du 2014, et la Société des services se borne à appliquer cette disposition de l'Etat. Des 94 personnels de soutien employés, 14 sont titulaires d'un contrat de 36 mois, qui arrivera à échéance en avril prochain. Nous sommes parfaitement conscients du problème et de son caractère délicat. On est en train de vérifier la possibilité de trouver une solution à niveau régional. Ce n'est facile, c'est un parcours à vérifier. On cherchera à aboutir à une solution, qui puisse donner une réponse, en particulier aux élèves, auxquels quand même la continuité du service sera assurée.»
Il Capogruppo Donzel ha replicato: «Mi auguro che l'Assessorato e la Commissione consiliare competente si facciano carico con urgenza del problema, perché è una situazione che non si fermerà a queste 14 persone, ma si estenderà a macchia d'olio a tutti i precari del sistema pubblico. Non possiamo vivere con un atteggiamento fatalistico, subendo le norme che cadono dall'alto; stiamo parlando di un nuovo licenziamento di massa del tutto inaccettabile. Non possiamo accettare passivamente di recitare un questo teatro dell'assurdo dove la Società "Salva precari", anziché salvarli, li espelle dal lavoro nel corso dell'anno scolastico. Il costo sostenuto dall'Amministrazione in questi anni per gli operatori di sostegno è stato molto fluttuante e in crescita, essendo legato al numero degli alunni diversamente abili: è importante fare un ragionamento serio e complessivo. La politica deve interrogarsi, per quanto la questione sia complicata e trovare una risposta forte e condivisa.»
MM