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Comunicato n° 348 del 17 luglio 2014
Approvati il Conto consuntivo 2013 e l’assestamento 2014 dell’Assemblea
Riunione del Consiglio regionale del 17 luglio 2014
Il conto consuntivo 2013 e l’assestamento del bilancio 2014 del Consiglio Valle sono stati approvati, con 18 voti a favore (UV, SA) e 14 astensioni (UVP, Alpe, PD-SVdA e M5S), nel corso della riunione di oggi, giovedì 17 luglio 2014.
Il conto consuntivo 2013 dell’Assemblea regionale pareggia sulla cifra di 20 milioni 227 mila euro, di cui 4 milioni di euro per partite di giro. L’avanzo di amministrazione ammonta a 2 milioni 543 mila euro, di cui 2 milioni 400 mila euro già previsti in sede di predisposizione del bilancio 2013 e 143 mila 643 euro destinati all’assestamento del bilancio 2014 per aumentare le risorse relative alle spese di funzionamento dei servizi e del personale dell'Assemblea regionale.
I provvedimenti sono stati illustrati dal Presidente Marco Viérin, che ha sottolineato come nel 2013, l’assegnazione a favore del bilancio del Consiglio sia stata ridotta di 1 milione di euro, per effetto dell'entrata in vigore della legge regionale n. 35/2012 in materia di riduzione della spesa per il funzionamento dei gruppi consiliari e per il trattamento indennitario e previdenziale dei Consiglieri regionali.
I costi fissi, che rappresentano il 90 per cento delle spese correnti, ammontano a 12 milioni 494 mila euro, con un decremento del 9,65 per cento rispetto al 2012 e con un incidenza sul bilancio che è aumentata dello 0,75 per cento rispetto al 2012. Tali costi riguardano il personale del Consiglio, la Consulta regionale per le pari opportunità, l'Ufficio del Difensore civico e il Comitato regionale per le comunicazioni oltre che la gestione degli amministratori e il funzionamento dei gruppi consiliari. In particolare, si rileva un decremento del 21 per cento rispetto al 2012 per le indennità dei Consiglieri regionali e del 34 per cento delle spese per il funzionamento dei gruppi consiliari, a seguito dell'entrata in vigore della legge regionale n. 35 del 2012.
I costi variabili – pari a 1 milione 395 mila euro, ossia il 10 per cento delle spese correnti – hanno subìto un decremento del 16 per cento rispetto al 2012 – già ridotti nel 2012 del 19 per cento – con economie nelle spese di gestione corrente degli uffici (- 10%), per le iniziative editoriali (- 43%), per la rappresentanza e l'ospitalità (- 44%), per le attività promozionali (- 27%), per l'acquisto mobili (- 43%).
SC