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Comunicato n° 310 del 26 giugno 2014

Approvato il Piano 2014-2016 per l'edilizia residenziale

Seduta del Consiglio regionale di giovedì 26 giugno 2014

Nella seduta di oggi, giovedì 26 giugno 2014, il Consiglio regionale, con 18 voti a favore (UV e SA) e 16 astenuti (UVP, Alpe, PD-SVdA e M5S), ha approvato il Piano triennale 2014-2016 per l'edilizia residenziale, ai sensi della legge regionale n. 3/2013 (Disposizioni in materia di politiche abitative), nonché la ripartizione delle risorse finanziarie non vincolate.

Il documento indica le azioni in cui si articola la politica abitativa regionale, prevedendo uno stanziamento di 13 milioni 150 mila euro per il triennio di riferimento.

Il sostegno alle locazioni rappresenta l'obiettivo primario del Piano, considerato che, con il perdurare della crisi economica, il numero delle domande è in crescita costante (si è passati dalle 1379 domande del 2006 alle 3300 del 2013). Riguardo all'edilizia residenziale pubblica, attraverso l'ARER, sarà data priorità agli interventi di manutenzione e ristrutturazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e di recupero di edifici pubblici per incrementare il numero di alloggi ERP. Sull'edilizia convenzionata, la Regione promuove, attraverso i contributi a fondo perso, il recupero di alloggi da destinare al mercato della locazione privata ad un canone convenzionato. Sono concessi mutui a tasso agevolato per l'acquisto della prima abitazione – i finanziamenti vanno da un minimo di 90 mila ad una massimo di 120 mila euro – e per gli interventi di recupero di fabbricati siti nei centri storici. Per l'emergenza abitativa, si confermano per il triennio le azioni finalizzate a dare risposta temporanea a situazioni derivanti da disagio sociale o sanitario.

Il Piano fornisce poi una serie di dati sul fabbisogno abitativo. Dal quadro emerge che al 31 dicembre 2012, il patrimonio di edilizia residenziale pubblica è costituito da 1590 alloggi, di cui 837 di proprietà dei Comuni e 753 dell'Arer (80 sfitti di cui 68 in Aosta). Per quanto riguarda il sostegno alle locazioni, sono state ammesse a beneficio 2935 domande relative al bando 2013 i cui contributi non sono ancora stati liquidati. Riguardo poi al mutuo prima casa, dal 2010 al 26 marzo 2013, sono state finanziate 1481 domande (su 1596 presentate), di cui 1019 per l'acquisto, 92 per la costruzione e 370 per il recupero, per un totale pari a 117 milioni 68 mila euro. In tema di emergenza abitativa, la Commissione regionale per le politiche abitative ha esaminato 166 domande (96 ammesse) nel 2010, 180 (92 ammesse) nel 2011, 207 (111 ammesse) nel 2012, 254 (130 ammesse) nel 2013. Il contributo concesso a diversi Comuni a copertura dell'80 per cento dell'onere sostenuto è stato di 256 mila euro per 114 domande (di cui 52 ad Aosta) nel 2012 e di 324 mila euro per 158 domande (di cui 50 ad Aosta) per il 2013.

Nell'illustrare questi dati, l'Assessore alle opere pubbliche ed edilizia residenziale pubblica, Mauro Baccega, ha evidenziato: «Tra gli obiettivi del Piano, rientrano il programmare le azioni e il definire le linee di indirizzo per limitare disagio abitativo, in particolare per le famiglie meno abbienti. Successivamente alla sua approvazione, passeremo alla fase attuativa, con l'elaborazione del piano operativo annuale, che consentirà eventualmente di modificare, a seconda delle esigenze che si manifesteranno, le percentuali degli interventi nei vari settori Ad esempio, nel 2015 si potrà prevedere un incremento di risorse per gli interventi di edilizia convenzionata, che al momento ha registrato un calo di richieste. Tra gli aspetti significativi di questo piano c'è da segnalare il fatto che concederà risorse ai Comuni

SC-MM