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Comunicato n° 295 del 26 giugno 2014

Attività ispettiva M5S: contributi a favore di soggetti non autosufficienti

Seduta del Consiglio regionale del 26 giugno 2014

Nella seduta del 26 giugno 2014, il Movimento 5 Stelle ha presentato un'interrogazione sulla concessione di contributi a favore di soggetti non autosufficienti.

«Con questa iniziativa vogliamo sapere se sia stato previsto a livello organizzativo, una volta definiti ed approvati i nuovi criteri per l'attribuzione dei contributi alle cosiddette badanti, un piano straordinario per l'esame delle istanze e della documentazione che consenta la rapida erogazione delle somme dovute – ha spiegato il Capogruppo Stefano Ferrero –.  Non dimentichiamo che l'incertezza che si è venuta a creare sin dall'inizio dell'anno su tale questione ha comportato un grave pregiudizio e disagio per centinaia di famiglie, che si sono viste costrette ad anticipare le somme non percepite, senza avere la sicurezza di avere poi accesso ai contributi in seguito alla variazione dei criteri previsti.»

L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Antonio Fosson, ha risposto che «l'accelerazione dei tempi per l'erogazione dei contributi è una priorità dell'Assessorato, dopo che la delibera è stata approvata a seguito del parere espresso dalla quinta Commissione consiliare a metà giugno. Dal punto di vista organizzativo, abbiamo destinato due risorse in più nella struttura che si occupa di questo dossier. Riguardo alla documentazione da presentare, l'unica novità introdotta è quella dell'Isee: le famiglie hanno sicuramente già presentato la documentazione (perché avevano già utilizzato il servizio) e non ci vorrà molto tempo.»

Nella replica, il Capogruppo Ferrero ha dichiarato: «Le rassicurazioni dell'Assessore sono gradite, dopo la gestione disastrosa di questa pratica "badanti" e aver lasciato per sette mesi le persone nel dubbio. I criteri che sono stati adottati sono iniqui: ormai, come a livello nazionale, si distinguono i cittadini in tre categorie, ossia i morti di fame, la classe media e i privilegiati. Con l'introduzione dell'Isee si uccide la classe media.»

SC