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Comunicato n° 260 del 10 giugno 2014
Il Presidente Rollandin ha illustrato le priorità di governo
Sessione straordinaria del Consiglio regionale del 10 giugno 2014
In apertura della sessione straordinaria del Consiglio regionale, convocata per oggi, martedì 10 giugno 2014, per l'elezione degli Assessori, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha presentato all'Aula le priorità individuate dalla maggioranza Union Valdôtaine e Stella Alpina a integrazione del programma di governo approvato all'inizio della 14a Legislatura.
Le Président Rollandin a souligné que «la démission des Assesseurs régionaux a ouvert une phase particulière de la vie du Conseil de la Vallée et de la politique valdôtaine, une phase compliquée et difficile à gérer, mais qui a eu le mérite de relancer le dialogue entre les forces politiques présentes au sein de l'Assemblée. Après un an à peine de la naissance de la 14e Législature, à l'issue des réflexions et de l'apport de nouveaux éléments produits par le récent échange entre les forces politiques, nous avons entrepris une relecture du programme de la majorité approuvé en juillet 2013. Tout en ayant réaffirmant sa validité fondamentale, tant au niveau de ses contenus que de sa structure, nous avons cru opportun de mettre l'accent sur certaines priorités. Pour ce faire, nous voulons prendre en compte la sensibilité qu'ont exprimée les forces de l'opposition.»
Il Presidente ha quindi illustrato le priorità. Riguardo alle società ed enti strumentali, Rollandin ha detto che «economie ed efficienze continueranno ad essere ricercate nella progressiva razionalizzazione del sistema, verificando l'opportunità di ridisegnare il quadro e le competenze nonché quello delle partecipazioni azionarie regionali non maggioritarie.» Toccando il tema degli interventi pubblici, ha evidenziato che la maggioranza «è pienamente cosciente che l'attuale congiuntura e la situazione di bilancio della Regione richiedono una verifica in ordine a opportunità, priorità e dimensione delle cosiddette "grandi opere". Per questo procederemo alla realizzazione e al completamento delle sole iniziative già avviate, riferite tutte a strutture di servizio prioritarie per la comunità e per il territorio: università, ospedale e aeroporto.»
Sul tema delle riforme istituzionali, il Presidente ha fatto presente che «il momento particolare richiede la presenza e la fattiva partecipazione della Regione – del Consiglio e della Giunta – in tutte le sedi in cui se ne discute e si decide. È necessario esserci per chiedere il riconoscimento dell'esperienza regionalista e di quella delle autonomie speciali, per confermare il rafforzamento dello Statuto speciale, che non deve essere modificato se non con l'intesa espressa del Consiglio Valle.»
Sul Piano per la gestione dei rifiuti, Rollandin ha confermato l'impegno ad un suo aggiornamento, affermando che «una Commissione consiliare speciale è per questa materia lo strumento possibile e necessario al fine di poter incardinare un percorso che conduca ad una politica e ad azioni efficienti nei metodi e realmente efficaci, in un'ottica di condivisione e partecipazione.» Infine, ha posto l'accento sul lavoro, osservando che «la complessità del momento richiede interventi straordinari da mettere in un Piano che contempli, in maniera organica, tutti gli aspetti del problema: dalle politiche di sviluppo e di innovazione, a quelle di formazione, alle politiche sociali e di inclusione, a quelle del raccordo tra scuola e mondo del lavoro.»
«Queste – ha concluso il Presidente – sono le priorità individuate, sulle quali intendiamo operare con spirito di condivisione e di partecipazione, con l'obiettivo di costruire insieme qualcosa di solido e di efficace, nel solo interesse della Valle d'Aosta e dei valdostani. Il nostro auspicio è quindi, partendo da questi argomenti, di poter migliorare ancora il risultato attraverso il dialogo e il concorso di tutti, laddove possibile.»
SC