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Comunicato n° 183 del 26 marzo 2014

Approvata una risoluzione sulle dimissioni della Giunta

Seduta del Consiglio regionale del 26 marzo 2014

In chiusura dei lavori dell'adunanza del 26 marzo 2014, il Consiglio regionale ha approvato, con 17 voti a favore e 16 contrari in seduta segreta, una risoluzione proposta dai gruppi Union Valdôtaine Progressiste, Alpe, PD-Sinistra VdA e Movimento 5 Stelle, che invita il Presidente e il Governo regionale a rassegnare le proprie dimissioni.

Nell'illustrare l'iniziativa, il Consigliere dell'UVP Laurent Viérin ha evidenziato che la Giunta oggi si è ostinata a difendere chi era sul banco degli imputati, ossia la dirigenza del Casinò de la Vallée, ma l'attenzione si sposta ora sul Governo regionale che ha la responsabilità della gestione della Casa da gioco e che se ne assume indirettamente i risultati negativi. Oggi, dopo aver chiesto e ottenuto la revoca dell'intero management del Casinò, attraverso un mandato ricevuto dai lavoratori della Casa da gioco i gruppi di opposizione invitano il Presidente della Regione e la Giunta a rassegnare le proprie dimissioni. Un Governo che è sempre più lontano dalla gente, che nasconde la polvere sotto il tappeto, che ha contribuito alla situazione disastrosa del Casinò. Un Governo del non fare: è arrivato il momento di decretare la fine politica della Giunta.

Per la Capogruppo di Alpe, Patrizia Morelli, finalmente le responsabilità vengono a galla e i problemi gravi della Casa da gioco che l'opposizione ha evidenziato in questi mesi escono allo scoperto. Il Casinò era un fiore all'occhiello e faceva parte dell'offerta turistica della Valle d'Aosta: oggi, tutto questo non esiste più e il Casinò sta diventando una bisca sordida, con un livello di clientela che costantemente si abbassa. Il Presidente Rollandin e l'ormai ex Amministratore Frigerio non mancano mai di far notare che la contrazione del fatturato è dovuta alla crisi economica e alle ristrutturazioni del complesso. Ma ci sono responsabilità politiche che vanno oltre: c'è un disegno scellerato che è stato portato avanti da qualcuno e che non è stato ostacolato da altri. Oggi, facciamo la cronaca di una morte annunciata. Chiediamo alla Giunta il buon gusto di dimettersi.

Per il Capogruppo del PD-SVdA, Raimondo Donzel, oggi abbiamo assistito ad una delle scene più tristi che si potevano vedere in questo Consiglio: in un momento così difficile, il Governo non è riuscito a compattarsi e a trovare una proposta che fosse forte come la nostra. La Giunta è palesemente incapace di gestire un dossier importante come quello del Casinò mettendo a repentaglio 800 posti di lavoro. Chiediamo che la Giunta si faccia da parte e che lasci ad altri che hanno passione e speranza il compito di dare risposte concrete per risolvere i problemi della Casa da gioco.

I Consiglieri dell'UVP, Luigi Bertschy, Laurent Viérin e Elso Gerandin, di Alpe Albert Chatrian e del M5S Roberto Cognetta, evidenziando che si apre oggi una crisi politica, hanno chiesto quali decisioni verranno assunte sulla base di quanto avvenuto oggi, con particolare riguardo a quanto approvato sul Casinò.

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha dichiarato che sulla base di quanto votato oggi, la maggioranza dovrà fare una riflessione e quindi saranno comunicate le decisioni in merito.

Per il Capogruppo del PD-SVdA, Raimondo Donzel, si è aperto un momento molto delicato: il Presidente Rollandin ha contezza della gravità di quanto accaduto. Se la Giunta si dimette, sarà il nuovo Governo regionale a dover decidere sulla revoca dell'intera dirigenza del Casinò e noi non abbiamo dubbi: li manderemo a casa.

Il Consigliere dell'UVP, Laurent Viérin, ha denunciato che la maggioranza non dà garanzie sull'impegno oggi approvato: la revoca dell'intera dirigenza del Casinò è una decisione che deve essere rispettata. Seguiremo l'evolversi della situazione politica e le azioni future di un Governo sfiduciato dalla sua stessa maggioranza.

Il Consiglio si riunirà nuovamente mercoledì 2 e giovedì 3 aprile 2014.

SC