Info Conseil
Comunicato n° 77 del 12 febbraio 2014
Attività ispettiva M5S: fornitura di treni bimodali
Seduta del Consiglio regionale del 12 febbraio 2014
Nella seduta del 12 febbraio 2014, il Movimento 5 Stelle, con un'interrogazione, ha chiesto notizie sulla fornitura di cinque treni bimodali al servizio del trasporto ferroviario regionale.
«Il termine per la presentazione delle offerte relative all'appalto a procedura aperta è ampiamente scaduto – ha evidenziato il Consigliere Roberto Cognetta –, ma non si conosce in maniera precisa l'esito della procedura di aggiudicazione: chiediamo quindi quale sia l'impresa aggiudicataria e se siano stati rispettati i tempi previsti per le operazioni di affidamento.»
L'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha risposto che «sono arrivate tre offerte, di cui due, al termine della prima seduta della Commissione esaminatrice, non sono state ammesse a causa della mancata presentazione di una parte della documentazione richiesta. La terza impresa, la Stadler, che la Commissione ha valutato possedere i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, ha tuttavia presentato un'offerta tecnica difforme rispetto alle prescrizioni contenute nei documenti di gara che ne ha comportato l'esclusione. Non si è quindi provveduto all'aggiudicazione del bando. In seguito, con lettera del 21 gennaio, l'impresa ha comunicato la possibilità di realizzare i treni bimodali con le tempistiche indicate nei documenti di gara rendendosi disponibile quindi a concordare con la Regione l'avvio di una procedura negoziata ai sensi dell'art. 56 del d.lgs. 163/2006 (Codice dei contratti). Si evidenzia che tale procedura comporta l'impossibilità di modificare in modo sostanziale le condizioni iniziali della gara. Abbiamo cercato di ottimizzare i tempi al fine di consentire l'aggiudicazione provvisoria entro il 31 dicembre 2013, termine posto per ottenere i fondi messi a disposizione dallo Stato. Se non ci fossero stati questi problemi, la commessa sarebbe già affidata. Ora, abbiamo chiesto al Governo centrale la possibilità di mantenere le risorse per avviare concretamente la procedura negoziata e siamo in attesa di avere risposte al riguardo.»
Nella replica, il Consigliere Roberto Cognetta ha sottolineato: «L'assegnazione è subordinata alla risposta che ci darà lo Stato in merito alle risorse assegnate. Visto che i fondi sono stati fermi per sei anni, chiediamo che ci sia data la possibilità di averli a disposizione comunque e, soprattutto, sarebbe opportuno ribandire la gara, al fine di garantire la massima trasparenza su questa fornitura.»
SC