Il Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini, ha aperto i lavori dell'adunanza convocata per oggi, martedì 17, e domani, mercoledì 18 dicembre 2013, per discutere un ordine del giorno composto di ventinove oggetti.

Dopo le comunicazioni della Presidente, i Consiglieri di minoranza di Alpe, PD-SinistraVdA, Union Valdôtaine Progressiste, Movimento 5 Stelle hanno denunciato «il grave comportamento del Presidente del Consiglio permanente degli enti locali per aver inviato all'Assemblea regionale un parere non conforme sul disegno di legge di adeguamento del bilancio di previsione per l'anno 2013 agli obiettivi complessivi di politica economica e di contenimento della spesa, in discussione in seconda Commissione consiliare. Il parere inviato al Consiglio regionale esprime la posizione del Presidente e del Comitato direttivo, ma non quello dell'Assemblea del Cpel.»

I Consiglieri Chatrian e Morelli (Alpe), Donzel e Guichardaz (PD-SVdA), Laurent Viérin, Bertschy, Gerandin e Fabbri (UVP), Ferrero e Cognetta (M5S) hanno dichiarato che «è mancato il rispetto per il Consiglio regionale, così come è venuta meno la correttezza dei rapporti tra due organismi istituzionali. Il Presidente del Cpel ha agito aggirando le norme che sono alla base della legge regionale 54 e del Cpel, fornendo un parere non ancora deliberato. Si tratta di una brutta pagina per le Istituzioni valdostane.»

Dopo una sospensione dei lavori per una riunione della Conferenza dei Capigruppo, la Presidente del Consiglio Rini ha riferito che «sarà inviata al Presidente del Consiglio permanente degli enti locali una nota congiunta tra tutte le forze politiche per stigmatizzare il mancato rispetto delle procedure regolamentari e del ruolo che ognuno svolge nell'esercizio delle proprie funzioni.»

SC