Info Conseil
Comunicato n° 258 del 16 ottobre 2003
APPROVATA UNA MOZIONE SUL SOSTEGNO AGLI OSTELLI DELLA GIOVENTÙ
Seduta del Consiglio regionale
L’Assemblea legislativa ha proseguito i lavori con la discussione sulle mozioni.
La Consigliere Dina Squarzino ha presentato l’iniziativa promossa dal proprio gruppo Arcobaleno Vallée d’Aoste che impegna la Giunta regionale per delle iniziative a sostegno degli ostelli della gioventù. “Attualmente sono solo due gli ostelli funzionanti in Valle – ha detto Squarzino - e la nostra volontà è quella di ricercare le modalità operative e predisporre gli strumenti normativi atti a sostenere e valorizzare gli ostelli della gioventù”.
Il rappresentante dell’Union Valdôtaine Guido Cesal ha ribadito la volontà di votare la mozione con l’aggiunta di un emendamento.
Per il Consigliere Lattanzi (La Casa delle Libertà) “non ci si può limitare a valorizzare solo gli ostelli perché i giovani hanno anche bisogno di altri diversivi, di attrazioni. Va bene l’ostello, ma questo deve essere solo un punto di partenza per dare altre alternative di svago ai giovani. Si potrebbe ampliare l’impegno della mozione per una migliore diversificazione del turismo giovanile”.
A questo proposito l’Assessore al Turismo Luciano Caveri, oltre ad accettare l’emendamento proposto, ha precisato che “sarebbe opportuno che tali strutture venissero concepite dai privati o dalle associazioni. Va bene l’inserimento degli ostelli della gioventù tra le strutture ricettive e ci impegneremo a studiare nei tempi previsti le soluzioni idonee per promuovere adeguatamente questo tipo di turismo sociale”.
Dopo l’intervento del capogruppo della Stella Alpina Francesco Salzone che si è detto favorevole al testo, la mozione è stata approvata con 30 voti favorevoli e due astensioni (La Casa delle Libertà).
La Consigliere Dina Squarzino ha presentato l’iniziativa promossa dal proprio gruppo Arcobaleno Vallée d’Aoste che impegna la Giunta regionale per delle iniziative a sostegno degli ostelli della gioventù. “Attualmente sono solo due gli ostelli funzionanti in Valle – ha detto Squarzino - e la nostra volontà è quella di ricercare le modalità operative e predisporre gli strumenti normativi atti a sostenere e valorizzare gli ostelli della gioventù”.
Il rappresentante dell’Union Valdôtaine Guido Cesal ha ribadito la volontà di votare la mozione con l’aggiunta di un emendamento.
Per il Consigliere Lattanzi (La Casa delle Libertà) “non ci si può limitare a valorizzare solo gli ostelli perché i giovani hanno anche bisogno di altri diversivi, di attrazioni. Va bene l’ostello, ma questo deve essere solo un punto di partenza per dare altre alternative di svago ai giovani. Si potrebbe ampliare l’impegno della mozione per una migliore diversificazione del turismo giovanile”.
A questo proposito l’Assessore al Turismo Luciano Caveri, oltre ad accettare l’emendamento proposto, ha precisato che “sarebbe opportuno che tali strutture venissero concepite dai privati o dalle associazioni. Va bene l’inserimento degli ostelli della gioventù tra le strutture ricettive e ci impegneremo a studiare nei tempi previsti le soluzioni idonee per promuovere adeguatamente questo tipo di turismo sociale”.
Dopo l’intervento del capogruppo della Stella Alpina Francesco Salzone che si è detto favorevole al testo, la mozione è stata approvata con 30 voti favorevoli e due astensioni (La Casa delle Libertà).