Au cours de la séance d'aujourd'hui, jeudi 25 juillet 2013, l'Assemblée régionale a nommé les Conseillers régionaux Giuseppe Isabellon (UV), André Lanièce (SA) et Carmela Fontana (PD-SinistraVdA) au sein du Comité pour la coopération au développement et la solidarité internationale.

Le Comité, institué aux termes de la loi régionale n° 6/2007, exprime des avis sur les priorités, les critères et les modalités de soutien aux initiatives de coopération au développement et de solidarité internationale et œuvre à l'effet de promouvoir les finalités de la loi, par la coordination, sur le territoire régional, des activités et, éventuellement, par la proposition d'initiatives spécifiques.

Il Consiglio ha inoltre designato i componenti della Commissione e della Sottocommissione elettorale circondariale di Aosta. Sono risultati eletti quali membri effettivi della Commissione Vincenzo Golia, Salvatore Lazzaro e Leonardo Tamone; i supplenti sono Jean-Baptiste Cerlogne, Demetrio Magro e Sergio Volcan. Componenti effettivi della Sottocommissione sono Elisa Bonandini, Luciano Cerise e Giuseppe Rollandin; supplenti Luigi Borselio, Riccardo Diémoz e Sergio Plateroti.

La Commissione è presieduta dal Presidente del Tribunale ed è composta da quattro componenti effettivi e quattro supplenti, di cui tre effettivi e tre supplenti nominati dal Consiglio regionale e uno effettivo e uno supplente designato dal Presidente della Regione.

Sono stati poi designati Corrado Segor, Teresa Cusaci, Vittorio Udali, Mauro Gambaro, Roberto Louvin, Biagio Fresi e Fedele Borre quali rappresentanti effettivi della Regione autonoma Valle d'Aosta per la nomina a componenti del Comitato misto paritetico previsto dal decreto legislativo 66/2010 "Codice dell'ordinamento militare". Componenti supplenti sono stati eletti Federica Paesani, Luigi Borselio, Jean-Baptiste Cerlogne, Enrico Vettorato, Roberto Jordaney, Sergio Plateroti e Piercarlo Rusci.

 Il Comitato paritetico esamina i problemi connessi all'armonizzazione tra i piani di assetto territoriale e di sviluppo economico e sociale della regione e i programmi delle installazioni militari e delle conseguenti limitazioni.

 

SC